Piazza San Fedele è uno degli scorci più caratteristici di Milano. Tra il Duomo e la Scala, è un piccolo gioiello architettonico in una città che non ne offre moltissimi altri.
Da qualche giorno tuttavia, piazza San Fedele è anche il simbolo di una Milano sempre più smart city.
Perché proprio in mezzo alla piazza c’è e-QBO, un’installazione che integra l’architettura contemporanea al design sostenibile, trasformandosi in un “contenitore” di efficienza energetica.
e-QBO è una struttura cubica di 5 metri completamente ricoperta di pannelli fotovoltaici in grado di produrre circa 7 kW (con un picco di 14 kW), ciascuno dei quali è intervallato da strisce di LED che oltre a caratterizzare l’installazione, illuminano la piazza.
Un vero e proprio accumulatore di energia, in cui l’elettricità raccolta dai pannelli fotovoltaici viene trasferita a un sistema di stoccaggio a “impatto zero” che ridistribuisce la risorsa alimentando i LED esterni, il sistema di wi-fi gratuito fornito nella piazza, il percorso virtuale dei video mapping interni al cubo ed un sistema di alimentazione per veicoli elettrici.
Ma e-QBO è più di una semplice installazione. È infatti il primo passo di un progetto ben più ampio chiamato SD4SC, cioè smart design for smart cities. Un’idea nata dalla volontà di creare una rete di competenze che colleghi design, architettura e ricerca scientifica, capace di rispondere sempre meglio alle esigenze di chi vive nelle città di oggi e cercando di interpretare come saranno quelle di domani.
Dunque, dopo i preparativi per l’Expo 2015, con e-QBO Milano si prepara davvero a diventare una città sempre più smart.
[foto da sd4sc.com/]