Magazine Società

Milano, Video: Lorenzo Amurri presenta “Perché non lo portate a Lourdes?”

Creato il 06 novembre 2014 da Stivalepensante @StivalePensante

E’ uscito il trenta ottobre, edito da Fandango, il nuovo libro dello scrittore romano Lorenzo Amurri, “Perché non lo portate a Lourdes”, che ha scelto La Feltrinelli di piazza Duomo a Milano come prima tappa per l’incontro con i lettori.

Luca De Gennaro intervista Lorenzo Amurri, autore del libro

Luca De Gennaro intervista Lorenzo Amurri, autore del libro “Perché non lo portate a Lourdes?” – Fandango Libri

Dopo il successo di “Apnea”, potente autobiografia tra i finalisti del Premio Strega 2013, Amurri svela per la prima volta le insidie che quella meta spirituale, che per molti avvicina a Dio, sottende a un disabile. Ma da dove è nato il desiderio di visitare e raccontare Lourdes? Casualmente da una donna misteriosa che proprio al Premio Strega 2013 si rivolge alla sorella di Lorenzo esortandola a “portarlo a Lourdes”. Eh sì, perché un tetraplegico come può non desiderare che avvenga il miracolo di rimettersi in piedi? E il miracolo dove chiederlo se non a Lourdes?! Sono in tanti infatti a partire ogni anno per il pellegrinaggio.

L’UNITALSI – Unione Nazionale Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali – si occupa dell’organizzazione, del treno bianco, del pernottamento, dell’arruolamento dei volontari, della liturgia da cui dipende tutto il viaggio. Se non sei credente, dovresti restare a casa. Ma Lorenzo, che non lo è, e l’unica venerazione che possiede è quella nei confronti di Francesco Totti e della sua Roma, decide comunque di seguire il consiglio perché vuole vedere e scriverne, al di là di quello che succederà nella Terra dei Miracoli. Parte senza pregiudizio.

L’idea è quella di raccontare cosa accade dentro e fuori quando dipendi dagli altri per qualsiasi cosa: muoverti, spostarti, stenderti, mangiare, fare un giro nel corridoio di un barellato dopo tante ore di tragitto. Ma ciò che avviene realmente è di sentirsi avvolti in una nuova dimensione in cui non conta davvero essere malati e avere bisogno di cure, perché quello che vale, oltre la ritualità più esteriore, è la mercificazione della fede, dovesse anche portarti più vicino alla divina provvidenza.

In un affresco da commedia umana, in cui è la voce corale dei personaggi a dare il passo alla narrazione, Lorenzo Amurri riprende il tono ironico e caustico di “Apnea” conducendo il lettore in un viaggio in cui, laicamente, sacro e profano si mescolano. C’è un miracolo però a cui lo scrittore ha assistito a Lourdes ed è quello a cui tutti, laici e credenti, dovrebbero sperare di assistere: “l’abbattimento della diversità”. Un miracolo che ancora oggi, nel nostro Paese, sembra piuttosto restio ad avvenire, forse dovremmo tutti incentivarlo: “le cose non cadono mai dal cielo”.

Video: 5 novembre Feltrinelli Duomo Milano, Luca De Gennaro intervista Lorenzo Amurri in occasione dell’uscita del nuovo romanzo “Perché non lo portate a Lourdes?”

Video: Lorenzo Amurri legge un estratto di “Perché non lo portate a Lourdes?”


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :