Ad aprire la Milano Fashion Week è Next Generation,
il contest lanciato da Camera Nazionale della Moda Italiana che vede vincitore
Claudio Cutugno, giovanissimo fashion designer che propone una collezione
dall'animo couture in total black.
Scarpe a colazione.
Potrebbe essere il titolo di un film, e invece no,
è solo la prima presentazione del primo giorno di fashion week.
In una location che adoro, Mambrini presenta le sue meravigliose creature,
pump dal tacco scultura sulle quali si adagiano delicate farfalle:
for princesses only.
Per l'autunno/inverno 15-16 Stella Jean sceglie l'Himalaya indiano
in un mix colorato di patterns, sovrapposizioni
e contrasti materici.
Fragranza di Talco o Make up?
Le moderne Lolita di Giannico calzano tacchi vertiginosi
in velvet nero e rosa cipria.
E non è tutto, a dare un tocco romantico ed inaspettato al tutto,
la profumazione delle calzature.
Geniale.
Frange.
Una firma ed un segno distintivo per Sara Battaglia,
che le ripropone nella collezione a/i 15/16
anche nella mini bag in blu elettrico.
Sembra di passeggiare per Parigi
ammirando la collezione di Luisa Beccaria.
Tra chiffon, stampe eteree, abiti da sera e ricami preziosi,
una tra le più belle collezioni viste oggi.
Per le amanti dei gioielli,
Coliac propone una collezione nata dall'estro
artistico di una jewels designer.
L'equazione è semplice:
scarpe + gioielli = successo sicuro.
Prima presentazione per CO|TE,
location strepitosa, stampe ispirate ai minerali e colori accesi.
Degne di nota le lavorazioni in paillettes.
Un po' rock, un po' botticelliano,
l'ankle boot di Joshua Fenu è il giusto compromesso
per far cadere tutti gli occhi ai vostri piedi.
Giorgio Schimmenti©Riproduzione riservata