Quando si procede ad un rimpasto di giunta per coprire le evidenti difficoltà amministrative e si tenta di mischiare le carte ci si avvia verso un lento ed inesorabile declino, che la città di Alcamo non merita e non può sopportare di fronte ad una crisi economica e sociale devastante.
Il Sindaco Sebastiano Bonventre ha tutto il diritto di utilizzare le migliori risorse di questo territorio, ma deve farlo nella chiarezza di linea politica e comportamentale. Il tentativo, maldestro, di entrare nel “campo avversario” è un'operazione politica senza prospettiva e senza futuro. La politica, seppur in declino, seppur bistrattata e con un deficit di credibilità, continua ad avere le sue regole, anche comportamentali. Il Sindaco Bonventre ha deciso di non rispettarle e di schiacciarle alle sue esigenze. La democrazia si legittima attraverso il confronto e non con manovre di corto respiro che servono soltanto a garantire la politica dell'immagine. Auguro ai nuovi Assessori ed al Sindaco Bonventre di dare una svolta nella gestione della cosa pubblica, ma sono sempre più convinto che l'attuale amministrazione non sia in grado di affrontare le sfide del momento. Lavorerò perché ad Alcamo si possano costruire le condizioni per una svolta politica e di governo nell'interesse dei nostri concittadini e della nostra città. Confermo, infine, che l'Udc rimane all'opposizione.
Mimmo Turano