Magazine

Minacce informatiche 2015. Meglio stare attenti.

Creato il 01 febbraio 2015 da Antoniopechiar @antoniopechiar

Minacce informatiche 2015. Meglio stare attenti.


Minacce informatiche 2015. Meglio stare attenti.

Dopo gli attacchi natalizi alla sony e alla microsoft le minacce informatiche per il nuovo anno si fanno più pericolose.

Il 2014 è stato caratterizzato da una serie di eventi di criminalità informatica, concentrati quasi tutto durante la fine dell’anno.
Come molti si ricorderanno i server Sony e Microsoft sono stati offline nella notte di Natale causando il malumore di molto giocatori.  A partire da questo, a cosa dovremo far fronte nel 2015 appena iniziato?
Una società specializzata in sicurezza informatica, la ESET, ha raggrupato un quadro delle principali minacce che contrassegneranno il nuovo anno.
Si pensa a minacce più precise, chiamate ATP (Advanced Persistent Threats), una tipologia di attacchi molto discreti ma soprattutto molto duraturi. Le statistiche parlano chiaro, il numero di questi attacchi nell’ultimo anno è cresciuto in misura esponenziale, da 3 episodi verificati nel 2010, a 53 verificatosi nel 2014.
Già in questo articolo parlavamo di un possibile attacco hacker ad Apple Pay, e infatti, l’obiettivo degli hacker secondo ESET saranno proprio i sistemi di pagamento Online, ma, purtroppo non si limiteranno solo a questo…negli ultimi anni infatti gli attacchi informatici verso dispositivi PoS sono cresciuti a dismisura grazie a un software (Win32/BrutPOS) con cui i cybercriminali cercavano di accedere ai sistemi PoS.
Un’altra minaccia che ha segnato il 2014 e irrimediabilmente segnerà il 2015 è il cosidetto ransomware, un virus che arriva tramite mail promettendo dei rimborsi per somme ingenti e se il malcapitato cliccherà il link all’interno della mail, il malware renderà completamente inacessibili file e dati presenti sul computer fino a quando non verrà pagato un ”riscatto” che ammonta ad una cifra di circa 500 €, cifrà che per chi pagherà andrà a riempire le tasche di criminali.
Una versione più comune di ransomware è l’avviso che appariva sul computer durante la navigazione dicendo che il computer è stato bloccato dalla polizia di stato o dai carabinieri.

minacce

Al congresso Cyber-crime 2020 tenutosi a Geor-getown il Dicembre passato ha evidenziato i ransomware come futuro del crimine informatico proprio perchè le persone ingenuamente pagano il denaro in cambio dei propri file.
Il consiglio di Pechiar.it per la vostra sicurezza è quello di installare un buon anti – virus e soprattutto leggere attentamente le mail che ricevete senza badare a probabili rimborsi di denaro.


[APP] Chiamare con Whatsapp? Adesso si può!

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :