- 300 g di farro perlato
- 300 g di fagioli cannellini secchi
- 1 scalogno
- 1/2 litro circa di brodo vegetale
- Salsa di pomodoro q.b.
- Olio extra vergine di oliva
- Sale
- Pepe
- Erba cipollina fresca
Con questa ricetta, come avevo anticipato qualche giorno fa su Facebook, ho una novità da presentarvi.
Da oggi in poi – spero non si stufi troppo in fretta alcune ricette saranno arricchite da notizie e informazioni nutrizionali scritte da Giovanna Senatore – Biologa e Nutrizionista.
Laureata in scienze biologhe ha seguito poi quello che era il suo vero grande interesse, la sua vera passione: l’alimentazione; si è così specializzata in Scienze dell’alimentazione ed oggi, dopo corsi e seminari di formazione mirati esercita la sua attività privata per diffondere, insegnare il valore di una corretta e sana alimentazione.Alimentazione nella sua concezione più assoluta: non solo ”riduzione di peso”, ma vita sana ed equilibrata, come prevenzione di malattie e disturbi.
Sarò che sono farmacista, sarà che ho un marito cardiologo ed un figlio neo “dottorino “, ma sono particolarmente sensibile all’argomento e questa nuova rubrica che chiameremo ” Vista dal Nutrizionista ” mi eccita e affascina allo stesso tempo.
Spero sia utile a tutti per imparare, soprattutto, accettare e non sentirsi menomati o inferiori nel seguire una dieta e non necessariamente per la perdita di peso. Personalmente, di tutto avrei bisogno fuorché perdere perso .
Giovanna ci condurrà nel dietro le quinte di alcuni piatti: informazioni sugli ingredienti che le compongono, sul valore nutrizionale, sul bene e sul male di un alimento; notizie e curiosità
Un po’ la struttura del suo sito Nutrizione Point ; passateci, fateci un giro e troverete risposte a tante domande.
La Ricetta :
Minestra di farro e cannellini
Lo spunto viene da un libro di ricette toscane una cucina che adoro e che mantiene molto spesso alto il valore nutrizionale di un piatto regalando piatti appaganti e nello stesso tempo non eccessivamente dannosi.Lasciate in ammollo la sera prima o la mattina presto i fagioli cannellini.Lessateli la mattina successiva o la sera stasa, in acqua aromatizzata con qualche ramo di rosmarino, scolateli e passatene al setaccio circa la metà.
Affettate sottile lo scalogno e fatelo appassire in un tegame alto con un filo di olio.
Unite 2 o 3 cucchiai di passata di pomodoro – ho usato quella fatta da me – e fate restringere ed insaporire per 3 o 4 minuti.Unite il farro , i fagioli cannellini ed il brodo vegetale.Lasciate cuocere per 40 minuti.
Correggete solo alla fine di sale.Servite la minestra irrorata con un filo di olio extra vergine di oliva e qualche filo di erba cipollina trafilato fine.
Il punto di vista del Nutrizionista
dott.sa Giovanna Senatore
Il pasto principale, per almeno 2-3 giorni a settimana, dovrebbe essere costituito da un piatto unico a base di cereali e legumi accompagnato solo da verdura senza
I legumi sono un’ottima fonte di proteine vegetali e consumati in associazione con i cereali (pasta, pane, farro) hanno un valore biologico elevato (gli aminoacidi e contenuti nei legumi sono complementari a quelli contenuti nei cereali e insieme si completano), per cui costituiscono un piatto completo da un punto di vista nutrizionale.
Nel piatto di questa ricetta c’è una buona quantità di carboidrati, di proteine ed il contenuto di grassi è minimo; vi è inoltre una discreta quantità di minerali come ferro, calcio e potassio presente sia nei fagioli che nel farro.
In entrambi gli alimenti troviamo anche la fibra la cui presenza nelle dieta è importante per vari motivi tra cui:
consente di mantenere sotto controllo il peso corporeo fornendo un precoce senso di sazietà,
regola l’assorbimento di alcuni nutrienti come, ad esempio, il glucosio evitando i picchi glicemici, e
consente di mantenere un buon transito intestinale evitando problemi di stipsi.
Lo scalogno insieme alla passata di pomodoro darà un tocco in più al piatto sia da un punto di vista gustativo che nutritivo.
Lo scalogno offrirà la sua azione antibatterica, antimicotica e antitrombotica, contribuendo a tenere sotto controllo il colesterolo cattivo (LDL), a regolare la pressione arteriosa e lo stress ossidativo.
Il pomodoro invece, oltre ad essere ricco in sali minerali, vitamine e fibre possiede un antiossidante naturale, il licopene, che protegge le cellule dall’invecchiamento.
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