Gaia e Benedetta mi hanno regalato il fantastico libro della blogger La ciliegina sulla torta. Non vedevo l’ora di provare una delle sue ricette e loro volevano provare le mini pastiere, così mi sono messa subito al lavoro. Devo dire che la pastiera non rientra nei miei dolci preferiti perché non amo i canditi, ma in questa ricetta tutto sembra perfetto, anche i, solitamente fastidiosi, canditi!!! Il profumo di arancia è straordinario e la consistenza del ripieno è perfetto. Con questa dose potete fare o una pastiera grande di circa 28 cm o 25 mini pastiere con diametro di circa 5-6 cm. Ingredienti frolla:
- 250 gr burro morbido;
- 125 gr zucchero a velo;
- 1 baccello di vaniglia;
- 500 gr farina 00;
- 100 gr di uova (2 uova di solito);
- 1 pizzico di sale.
- 600 gr di grano cotto;
- 250 ml latte fresco intero;
- 50 gr zucchero semolato;
- scorza grattugiata di mezzo limone;
- 1 cucchiaino di cannella in polvere;
- acqua di fiori d’arancio;
- 1 pizzico di sale;
- 600 gr di ricotta;
- 4 uova grandi;
- 350 gr zucchero semolato;
- 100 gr di scorza d’arancia candita.
Portate il tutto a bollore, abbassate la fiamma, e lasciate bollire per circa 10 minuti. Continuate a mescolare durante la cottura. Togliete dal fuoco la casseruola e lasciate raffreddare il composto completamente.
In una ciotola sbattete le uova con lo zucchero e aggiungete la ricotta setacciata, amalgamate per bene in modo da ottenere una crema vellutata.
Adesso versate il composto di grano completamente raffreddato e i canditi nella crema di uova e ricotta e mescolate bene.
Adesso stendete la frolla fino a ridurla ad uno spessore di circa 4 mm e foderate i vostri stampini e bucherellate il fondo con la forchetta. Ora versate il ripieno nello stampino quasi fino al bordo e con la frolla avanzata fate le classiche striscioline per decorare e appogiatele delicatamente sul composto. Le mie mini pastiere si sono cotte in circa 60 minuti a 170 C° , dipende molto dal forno, ma sono pronte quando sono dorate. Lasciate raffreddare completamente e se avete pazienza mangiatela dopo 1 o 2 giorni di riposo… sarà ancora meglio! Buon appetito!