All’assemblea nazionale delle delegate e dei delegati migranti della Fiom Cgil – Modena – 17 Giugno 2013, la ministra Cécile Kyenge ha ancora ribadito il motivo fondamentale per cui s’interessa al problema dell’immigrazione e dell’integrazione in Italia.
“Il fenomeno migratorio non può essere considerato un fenomeno transitorio e, guardando ai numeri, è evidente come gli immigrati producano più welfare di quello che consumano. Per questo è necessario rimettere al centro le persone e i loro diritti, per trovare soluzioni e interessi comuni”.
“I lavoratori regolari e residenti in Italia versano annualmente più di 6 miliardi di euro di Irpef e 7,5 miliardi di versamenti Inps, ma i redditi non sono uguali a quelli dei lavoratori italiani: in Emilia-Romagna i lavoratori con meno di 34 anni, per esempio, hanno un reddito in media del 25% più basso rispetto ai lavoratori italiani”. “Se il lavoro nero venisse regolarizzato, per le casse dello Stato ci sarebbero entrate per altri 5 miliardi di euro”.