Il nano puzzolone è tutto un fremito. Sprizza energia da tutti i pori e basta mettergli davanti la palestrina con le musichette (musica un po’ soft a dire il vero, le pile son quasi scariche) che inizia la sua performance da bruco in gabbia: su e giù con le gambette, si inarca fino a toccare con i piedi i giochini appesi (o quello che la Nana decide che può rimanere visto che spesso fa razzia dei giochi al suono di E’ MIO!!).
Il risultato di tutto questo su e giù:
- dei piedi sudatissimi (piedi che tra l’altro ha da poco scoperto e che osserva innamorato e rapito, manco fossero quelli della Madonna)
- lenzuola scompigliate e bagnate di sudore
- maglietta sollevata fin su al collo (che, tra una cosa e l’altr,a ogni tanto assaggia pure)
- pannolino a vita bassa (che è molto trendy)