Il succo di Mirtillo rosso è stato tradizionalmente utilizzato in campo umano per prevenire e curare le infezioni del tratto urinario
Famiglia: Ericaceae.
Habitat: E' un piccolo arbusto di origine nord-americana che produce un frutto rosso dal sapore acido, già utilizzato dagli indiani per curare ferite, infezioni urinarie e scorbuto.
Parti usate: I frutti e le foglie
Possibilità di impiego:
Prof. Pier Paolo Mussa - Università di Torino
Il succo di Mirtillo rosso è stato tradizionalmente utilizzato in campo umano per prevenire e curare le infezioni del tratto urinario, specialmente quelle provocate da E. coli uropatogeno. Più recentemente sono però state evidenziate anche altre sue attività, che possono essere così compendiate:
Ai corretti dosaggi, il Mirtillo può essere utilizzato:
Azione anti-infettiva urinaria (studi nell'uomo)
L'impiego in volontari umani di un preparato contenente un estratto di mirtillo rosso in polvere dosato a 36 o 108 mg/die di PAC (protoantocianine) ha permesso di dimostrare che l'accrescimento di E. coli nelle urine era inferiore in quelli che non consumavano mirtillo, dovuto alla minore aderenza all'epitelio vescicale. I risultati migliori erano ottenuti con le dosi più elevate.
Attività antiossidante e di potenziamento della memoria (studi nell'uomo)
Effetti positivi sono segnalati nei cani atleti con 2% della dieta rappresentata da mirtillo blu. In topi anziani che ricevevano 200 mg/kg/die per 6 settimane di un estratto di mirtillo si è notato un aumento delle capacità di apprendimento e di memoria.
Funzionalità della retina ed acutezza visiva
E' noto da tempo che gli estratti di mirtillo sono in grado di acuire la visione notturna.
Effetti positivi nel cane
Contrasto alla formazione dei radicali liberi
Indicato, ad esempio, nei cani che compiono attività atletica. L'introduzione nella dieta di cani atleti del 2% di mirtillo blu (Vaccinium angustifolium) ha esercitato un'azione protettiva nei confronti dello stress ossidativo conseguente allo sforzo.