Dal 1 settembre a oggi, lo Spazio Rolland di Cadriano (BO) ha ospitato la personale di Misato Kubo, artista e docente presso il Kyushu Zokei Art College di Fukuoka.
Rolland, azienda del settore cosmetico i cui prodotti sono realizzati con particolare attenzione all'aspetto ecologico, ha deciso di collaborare con artisti ispirati al concetto di sostenibilità, i cui lavori mostrino una ricerca accurata sui materiali e sul design.
L'installazione di Misato Kubo consiste in una serie di vestiti ottenuti combinando t-shirt in cotone di varie lunghezze e parti di kimono, l'indumento moderno per eccellenza e l'elemento fondamentale del vestiario tradizionale giapponese: una riattualizzazione di un capo che rischia presto di sparire, ma anche una contaminazione del più comune degli abiti, che acquista così nuova vita e un design unico.
La maglietta, in quanto indumento, rappresenta il collegamento tra il corpo e il mondo esterno; unendo il cotone al crespo di seta della regione di Echigo e ai pregiati tessuti da kimono della città di Tokamachi, l'artista ha riconsiderato le caratteristiche storico/regionali e la spiritualità che sta dietro alla scelta di materiali, forme e stili nel creare un'opera d'arte.
Su alcuni degli abiti fanno capolino orsetti di pezza, nota di stupore kawaii ed elemento ricorrente nei lavori dell'artista. Come mi ha spiegato la stessa Misato, con cui ho avuto la fortuna di poter scambiare qualche parola e che si è dimostrata incredibilmente gentile e disponibile, il teddy-bear è stato scelto per la sua universalità, perché si tratta di un oggetto che tutti conoscono e che si ricollega immediatamente all'infanzia e all'innocenza.
La ricerca di Misato Kubo sui materiali e sulle forme la porta a sperimentare in molte direzioni, creando oggetti di arredamento, capi di vestiario, installazioni temporanee, opere accomunate da una curiosità verso la sostanza fisica dell'oggetto e il suo dialogo con l'ambiente circostante, dallo stile personale e interessante.
Trovate tutte le foto che ho scattato alla mostra in questo album.