Mi chiedono spesso quale sia il segreto della mia bellezza ! In particolare molti vogliono sapere se per affermarsi nella vita sia più importante la bellezza esteriore o quella interiore.
Ma che domande!
Vi faccio un esempio, fra i tanti, per mostrarvi quanto sia retorica una simile domanda: al Concorso di Miss Bellezza Interiore, sino al 1990, a noi concorrenti prendevano le misure principali; se non raggiungevi le misure canoniche 90-60-90 su almeno un metro e settanta di statura eri fuori Concorso!
Adesso non è più così!
Infatti, nella giuria del concorso c’è sempre la psicologa e la musica è cambiata! Altro che se è cambiata!
Ricordate nell’edizione del ’91 quel test che valse il Primo Premio alla concorrente n. 54?
Il conduttore le chiese: “Tu sei in compagnia di un’amica; la classica secchiona, prima della classe, con le lenti spesse tre dita, i brufoli su tutto il viso e la scoliosi! OK? Siete alla fermata del bus: si accosta un fustone con la Ferrari Testarossa che riconosci essere un noto calciatore! Tu:
a) Ti fiondi senz’altro in macchina, mollando la tua amica;
b) Fai l’indifferente;
c) Inviti la tua amica ad approfittare dell’occasione, ben sapendo che il fustone è attratto dalla sua profonda bellezza interiore!
Naturalmente la risposta giusta era proprio l’ultima!
D’altro canto, se accendete la televisione vi rendete subito conto di quale sia la bellezza che conta: badate bene a cosa cercano avidamente le telecamere, in quelle suggestive inquadrature dal basso verso l’alto! Oppure quando ci riprendono da dietro, mettendo in risalto i costumi che indossiamo! I costumi, si badi bene! Altro frutto della sapienza interiore, ingegnosamente disegnati per fare risaltare la nostra bellezza interiore.
Certamente la bellezza interiore è più difficile da coltivare: infatti non si nasce belli, ma lo si diventa col tempo e coi sacrifici.