Aveva le caratteristiche giuste per rientrare nella rosa delle muse selezionate dalla maison, che sceglie attrici giovani e promettenti, possibilmente candidate all’Oscar. Dior le acciuffa un attimo prima che diventino dive per lanciarle nell’olimpo della moda consacrandole a dee di stile. Tutte i volti del marchio francese hanno in comune il carattere forte. La scelta di Jennifer Lawrence, è un’ ulteriore conferma.
Ventitrè anni, vera bionda non troppo magra, cresciuta in Kentucky con due fratelli maschi più grandi, si è distinta nella parte della figlia in «Burning plain», dove la madre era Charlize Theron (protagonista della pubblicità del profumo J’adore, sempre di Dior) e la nonna Kim Basinger : due star che avrebbero potuto schiacciarla come una formica. Invece a Venezia ha vinto il premio Mastroianni per migliore attrice emergente.
Il marchio francese l’ha infatti arruolata come testimonial della campagna pubblicitaria per la borsa Miss Dior, con un contratto da capogiro: 20 milioni di dollari per tre anni.