Mission impossible 4 Protocollo Fantasma – di B. Bird

“Quarto episodio della serie che ha per protagonista l’agenzia IMF (Impossible Mission Force), sezione speciale della CIA, al cui servizio opera l’agente segreto Ethan Hunt (Tom Cruise).
Dopo un attentato terroristico che distrugge il Cremlino, il governo degli Stati Uniti sconfessa l’operato dell’agenzia ed incarica Hunt di portare a termine una pericolosa missione: prevenire la minaccia di un attacco nucleare.
Hunt ed il suo team si ritroveranno in giro per il mondo sulle tracce dei loschi affari di una donna senza scrupoli ed opereranno secondo il “Protocollo Fantasma”, ossia senza sostegno economico ed alcuna copertura da parte della IMF.
La missione assume, quindi, toni drammatici poiché qualora qualcosa dovesse andare storto, Hunt ed i suoi agenti potrebbero essere accusati di alto tradimento, terrorismo ed incitamento alla guerra nucleare globale.
In principio è stata la serie tv, ideata da Bruce Geller. Poi è arrivata la saga cinematografica, liberamente ispirata a quella televisiva, ed è nato il culto. Nel 1996 Tom Cruise veste per la prima volta i panni dell’agente Ethan Hunt in “Mission: Impossible” con la regia di Brian De Palma. Quattro anni dopo si prosegue con “Mission: Impossible 2”, di John Woo e nel 2006 arriva il terzo capitolo con J.J. Abrams. Per questa quarta avventura un altro regista, Brad Bird, che per la Disney/Pixar ha firmato “Ratatouille” e “Gli Incredibili”. La pellicola è basata su un’idea sviluppata da Tom Cruise e J.J. Abrams; la sceneggiatura è opera degli sceneggiatori della serie televisiva “Alias”: Josh Applebaum e Andre Nemec.
Il risultato è un action movie mozzafiato, girato con un budget di 140 milioni di dollari tra Dubai, Praga, Mosca, Mumbai e Vancouver.
Da segnalare, tra i brani della colonna sonora curata dal compositore Michael Giacchino, il brano dal titolo “Won’t Back Down”, che Eminem, in collaborazione con Pink, ha realizzato per il film. Mission Impossible 4 – Protocollo Fantasma sarà al cinema a partire dal 27 gennaio 2012.

di Alessandro Burgio