Miuccia’s shoes. Ovvero come fallì miseramente la mia regola dei 5 pezzi.

Avete visto le scarpe delle collezioni s/s 2011 di Prada e Miu Miu?! Quanto sono brutte da 1 a 10 queste zeppe ed espadrillas?!

Queste ultime poi mi fanno letteramente venire i brividi! Le ho viste dal vivo sia a Milano che a Parigi ai piedi di famosi bloggers ma la mia opinione non cambia: semplicemente mostruose! Tanto più che indossare una scarpa stringata in cuoio senza calze denota non solo una buona dose di cattivo gusto, ma anche altrettanto masochismo! Riuscite ad immaginare come si possano ridurre dei poveri piedi dopo aver camminato (e sudato) là dentro per una mezza giornata?!?

D’altra parte però ci sono alcuni modelli della stessa collezione che mi hanno fatto letteralmente innamorare. Come questi in pelle intrecciata, stupendi ma dal prezzo decisamente proibitivo.

O questi deliziosi zoccoletti che mi ricordano quelli che portavo al mare da bambina.

O queste 3 decolté dalle forme decisamente più ardite. Le ultime in particolare sono pazzesche anche se ho parecchi dubbi circa la loro effettiva vestibilità ed abbinabilità.

Ma in cima alla mia wish list ho messo due modelli.

Questi favolosi sandali con plateau e tacco in legno…

E questi deliziosi sandali in canvas polka dot.

E proprio a causa di queste deliziose scarpe di Miu Miu sono stata costretta a gettare alle ortiche la regola dei 5 pezzi. Il fatto di aver trascorso nell’ultimo mese 15 giorni in 3 delle città più modaiole del pianeta non mi ha certo aiutata a tenere fede ai miei buoni propositi, ma fino a sabato pomeriggio forse ce l’avrei anche potuta fare. Forse…

Se non che sabato ho avuto l’occasione di comprare alcuni modelli dell’ultima collezione di Prada e Miu Miu scontati del 30% e alcuni modelli dell’ultima collezione di Casadei scontati del 70%. Come potevo tirarmi indietro e preoccuparmi della regola dei 5 pezzi?!?

Ecco le mie due scelte.