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MMD. La linea organica della Luce per Colangelo Foto | backstage

Creato il 26 febbraio 2012 da Dmoda

MMD. La linea organica della Luce per Colangelo Foto | backstage

Gli oli e i gel acrilici di Jason Martin e le forme controcorrente del New Look, rivisitate in chiave contemporanea, sono i punti di partenza della collezione FW 2013 da cui Gabriele Colangelo parte per riflettere sul concetto di luce e sulla cromia dei riflessi naturali che questa assume attraverso la materia. Il colore è la decorazione dell’abito che, attraverso supporti materici lanieri e serici, restituiscono l’effetto multistrato della stessa opera del pittore londinese, esponente tra i più brillanti della Joung British Artists

Se la pittura di Martin è una combinazione fra la gestualità espressionista e rigore concettuale, lo stesso approccio è quello maturato da Colangelo nella trasposizione disciplinata della materia cromatica al tessuto, dove lo jacquard in seta e lurex, nel rosso o nel siderale bianco più assoluto, ricreano ondulazioni argentee di infinite micro-paillettes, che l’una su l’altra – in tonalità degradè – riportano lampi di luce sugli abiti e sulle gonne a matita.

sfilata

Sovrapposizioni di diversi strati di colore producono texture raffinate e percettibili reazioni ottiche, di luce e di cromie che quando agugliate nei panni di angora regalano riflessi sofisticati ai caban e ai cappotti. Così la stampa riproduce la pittura multistrato e monocroma su duchesse e crepe setose. La materia lascia spazio ad una forma rivisitata del new look di fine anni quaranta, nell’ottica di una rivisitazione in chiave demi-couture dei canoni estetici estremanenti femminili. La costruzione delle forme superiori, spalle e busto, arrotondate le prime, stretta sulla vita alta la seconda, sfumano i fianchi svelando una silhouette asciutta, spostandone la focale.

Deliziose le calzature realizzate in collaborazione con “Bionda Castana”, pumps e ankle boots in velluto profilato in vitello spazzolato.

Backstage sfilata

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