Moda - Fragiacomo: Bianca Gervasio è il nuovo direttore creativo

Bianca Gervasio 33 anni, è il nuovo direttore creativo di Fragiacomo, griffe specializzata dal 1946 in calzature e accessori.

La carriera di Bianca Gervasio cresce in modo vertiginoso e giovanissima raggiunge ruoli di grande rilievo dimostrando carattere e determinazione è una delle più riconosciute stiliste della moda italiana: si forma prima a Trani, all’Istituto tecnico di Abbigliamento e Moda, e si trasferisce a Milano dove studia presso gli l’istituto Marangoni e IED. Dopo una prima esperienza in un atelier di abiti da sposa, dove viene in contatto con l’alta sartoria, approda da Mila Schon e in poco tempo, a soli 27 anni, viene nominata direttore creativo, ruolo che ha ricoperto fino al 2012. Negli anni seguenti, oltre alla collaborazione con la storica maison, la giovane stilista continua a lavorare alle sue collezioni. Creativa ma allo stesso tempo concreta, ha ritrovato nella moda una via per esprimersi e far emergere energie nascoste. Attraverso un lavoro di costruzioni legate alla propria personalità è stata capace di distinguersi e mostrare il proprio talento.Per la stilista di Molfetta è arrivato però il momento di intraprendere la nuova avventura in Fragiacomo, la casa storica che negli ultimi anni ha già avviato un processo di rinnovamento del prodotto e della sua immagine e con Bianca lo concretizzerà ancora di più.Così nasce il progetto di collaborazione che ha l’obiettivo di rafforzare il prestigio e la fama di Fragiacomo, maison già nota in Italia e all’estero.Con Bianca Gervasio la tradizione incontra l’innovazione. L’originalità incontra l’eleganza con uno stretto legame all’artigianalità e al Made in Italy, da sempre tratti distintivi del brand, lo storico brand Italiano, nato a Milano nel 1946. Qualità del prodotto, cura del particolare e serietà professionale sono tre concetti, che contribuiscono alla fama e alla notorietà della maison in Italia e all’estero e che soddisfano le esigenze di una clientela sofisticata (un esempio ne è la presenza di alcuni modelli storici al Metropolitan Museum di New York).