Moglie di Matteo Renzi su corsie preferenziali, è polemica

Photo credit: IlSistemone / Wikipedia / CC BY-SA 3.0

Guai in vista per la moglie di Matteo Renzi. Agnese Landini. consorte del sindaco di Firenze, è stata “pizzicata” dal settimanale Panorama mentre utilizzata l’auto di Renzi, provvista di talloncino istituzionale per utilizzare le corsie preferenziali. Ovviamente Renzi non era a bordo e quindi la faccenda si è configurata come una truffa, dato che la moglie del sindaco ha usufruito di un permesso istituzionale non suo (anche se è legato alla vettura e non alla persona) e si è dedicata a faccende private. Le foto sono state pubblicate sul sito di Panorama e non lasciano spazio a dubbi. Agnese Landini stava andando da casa fino alla scuola dove insegna, a Poggio Imperiale. Raggiunta dalla notizia, la moglie di Matteo Renzi si è affrettata a chiedere scusa per il suo comportamento poco corretto: ”ero in ritardo per andare a scuola, ho preso una corsia preferenziale, ho sbagliato. Non risuccederà. Mi scuso se ho offeso la sensibilità di qualcuno e mi spiace richiamare su di me e sul mio lavoro un’attenzione che non voglio“. Landini però coglie anche l’occasione per polemizzare sulla natura dello scoop e sulle reazioni che sono emerse: “sentirmi paragonata alla casta per aver percorso, sbagliando, qualche centinaio di metri di preferenziale mi sembra profondamente ingiusto. Ma mi aiuterà per il futuro a stare più attenta. Stavo guidando la macchina privata di mio marito Matteo, d’ora in poi starò attentissima a togliere il tagliando del permesso del Comune di Firenze quando userò io l’auto. Quella mattina non l’ho fatto e mi dispiace molto. Sono una persona normale, che non riesce ad abituarsi all’idea di essere pedinata, tutti i giorni, da fotografi alla ricerca di presunti scoop”. Nessun commento da parte del sindaco di Firenze e candidato alla segreteria del Pd, ma possiamo stare certi, vista anche la paternità del quotidiano Panorama, che le vicende di Matteo Renzi saranno seguite nei dettagli sia da destra che da sinistra.