Francesco Molinari si è mantenuto nel 72 del par e ha concluso al 55° posto il primo giro del The Players Championship (PGA Tour), uno dei tornei più prestigiosi in assoluto e il più ricco con il suo montepremi di 9.500.000 dollari, dei quali 1.710.000 andranno al vincitore. Sul percorso dell TPC Sawgrass (par 72), a Ponte Vedra Beach in Florida, hanno alzato subito il ritmo l’inglese Ian Poulter e lo scozzese Martin Laird, leaders con 65 (-7), e si sono portati sulla loro scia Blake Adams, terzo con 66 (-6), Kevin Na e Ben Crane, quarti con 67 (-5), mentre è stata una giornata difficile per tutti i giocatori più accreditati, che accusano ritardi già sensibili, a parte l’australiano Adam Scott, sesto con 68 (-4) in un folto gruppo che comprende buoni outsiders come Ben Curtis e l’inglese Brian Davis.
Sono al 37° posto con 74 (+2) Phil Mickelson, l’inglese Lee Westwood, e il sudafricano Louis Oosthuizen, mentre il nordirlandese Rory McIlroy e l’inglese Luke Donald, numeri uno e due nel world ranking, hanno lo stesso score di Molinari così come Jim Furyk e il sudafricano Retief Goosen. Sono andati sopra par lo spagnolo Sergio Garcia, il fijano Vijay Singh e il tedesco Martin Kaymer, 78.i con 73 (+1), e ha subito un’altra cocente delusione Tiger Woods, 100° con 74 (+2) alla pari con il nordirlandese Graeme McDowell e con il sudafricano Ernie Els. Difesa del titolo ormai impossibile per il coreano K.J. Choi, 114° con 75 (+3), e torneo finito per l’inglese Paul Casey, costretto al ritiro.
Molinari, reduce dalla splendida vittoria nell’Open de España, ha iniziato dalla buca 10 e si è trovato quasi subito gravato di un bogey (13ª), ma ha rimediato tre buche più avanti. Ha giocato in par le altre per poi chiudere con la sequenza bogey-birdie sulle ultime due. In sostanza ha tenuto bene considerando anche il dispendio di energie, soprattutto nervose, a Siviglia, e il viaggio con relativo cambio di fuso orario da smaltire in breve tempo. Martin Laird, 30 anni e due titoli nel circuito, ha fatto percorso netto con sette birdie e il 36enne Ian Poulter, che negli Stati Uniti ha vinto il WGC Accenture Match Play (2010), di birdie ne ha messi a segno otto insieme a un bogey. Tiger Woods ha accusato gli stessi problemi delle ultime due uscite nel Masters e nel Wells Fargo Championship: ne è risultato un gioco molto irregolare con numerosi errori e con tre birdie e cinque bogey. “Non è stato un inizio positivo – ha commentato – facevo qualcosa di buono su una buca e mi davo la zappa sui piedi in quella successiva. Non ho giocato bene sui par cinque e quando ho ben colpito la palla, in tre o quattro occasioni, l’ho trovata con lie difficili. E’ stato frustrante”.di Roberto Bertellino