di Beniamino Franceschini
San Francisco supera Arizona nel Monday Night della week 8 con un netto 24-3. I Cardinals non sono mai entrati in partita, subendo anzi tutto il potenziale offensivo dei 49ers e commettendo alcuni gravi errori durante la fase difensiva, in particolar modo nella copertura sui lanci.
La prima azione degna di nota è una corsa lineare di Frank Gore (16 att, 55 yds) che dalle 40 yard di Arizona avanza per 17 yard: già in questo caso, la linea dei Cardinals comincia a mostrare le criticità che poi torneranno nell’arco della gara. A meno di due minuti dalla fine del primo quarto, Alex Smith (18/19, 232 yds, 3 td) effettua uno short pass da 3 yard direttamente in end zone per Michael Crabtree (5 rec, 72 yds, 2 td), il quale difende bene la posizione sul CB Patrick Peterson, in serata assolutamente negativa: dopo quindici minuti, San Francisco guida il match per 7-0.
Nel secondo periodo è da segnalare il lancio da 23 yard di Smith per Delanie Walker (2 rec, 38 yds): il pallone è deviato da Daryl Washington, ma il WR dei 49ers si trova esattamente sulla traiettoria modificata. Successivamente, è Vernon Davis (2 rec, 34 yds) a ricevere per 25 yard, cosicché poco dopo San Francisco segna un altro touchdown, con Crabtree che afferra il passaggio da 9 yard di Smith, si libera con sveltezza di Peterson e porta il punteggio sul 17-0 (in precedenza, David Akers aveva realizzato un field goal).
Giunti al terzo quarto, è ancora Crabtree a mettersi in mostra, ricevendo corto intorno alle proprie 20 yard e quindi avanzando grazie all’ottima copertura dei compagni fino alla metà campo, per un totale di 30 yard. Meno di un minuto dopo, è il turno di Randy Moss (1 rec, 47 yds, 1 td) che vola in meta superando senza problemi la difesa dopo una corsa di 47 yard su passaggio di Smith: per lui è il 156° touchdown in carriera. Con il punteggio sul 24-0, arriva anche il calcio di Jay Feely, che porterà gli unici punti dei Cardinals.
L’incontro, di fatto, termina così, poiché, nel finale, sono da segnalare solo i due sack subiti da John Skelton (32/52, 290 yds), entrambi per opera di Aldon Smith. Il risultato di 24-3 per San Francisco, al contrario di quanto spesso accade, sintetizza correttamente l’andamento dell’incontro: Arizona non ha mai preoccupato gli avversari, né ha realizzato azioni significative, mostrando, al contempo, assoluta mancanza di gioco in attacco e permeabilità in difesa. I Cardinals patiscono l’assenza di Kevin Kolb, infortunatosi a una costola, considerato che con Skelton hanno perso le ultime tre gare, vanificando il buon avvio di stagione. I 49ers, invece, confermano la buona forma, conquistando un importante successo prima del bye: bene Alex Smith, sostenuto da un discreto Gore, dal sempre grande Moss, ma, soprattutto da un eccellente Crabtree, in grande giornata, e dagli errori difensivi degli avversari.
Quanto alle classifiche, San Francisco (6-2) resta prima nella NFC West con .750, mentre Arizona si porta sul 4-4, mantenendosi a .500 in seconda posizione con Seattle (4-4). Chiude St. Louis (3-5) con .375.
Statistiche comparate dei giocatori
Passing Cmp Att Yds TDs
A. Smith (SF) 18 19 232 3
J. Skelton (ARI) 32 52 290 0
Rushing Car Yds Avg TDs
F. Gore (SF) 16 55 3,4 0
L. Stephens-Howling (ARI) 8 6 0,8 0
Receiving Rec Yds Avg TDs
M. Crabtree (SF) 5 72 14,4 2
A. Roberts (ARI) 7 65 9,3 0
Highlights dell’incontro sul sito nfl.com.
Beniamino Franceschini