Mondiale Under 19: si va verso il secondo turno

Dopo i primi quattro giorni di mondiale solo gli Stati Uniti sono rimasti imbattuti, segno di enorme equilibrio, con qualche sorpresa dal basso. Tre le 12 squadre rimaste in corsa ci sono infatti anche l’Egitto ed il Canada, che obbiettivamente non hanno grosse velleità, tutte le altre invece potranno entrare nel discorso medaglie.
Se per fare previsioni finali è ancora presto, possiamo però dare un occhio ad i giocatori che si stanno comportando meglio: la qualificazione alla seconda fase dell’Australia è dovuta quasi esclusivamente alla presenza di Anthony Drmic, ala piccola molto interessante, nonchè bomber del torneo con 23.7 punti di media. Come prevedibile il trascinatore della Lituania è Jonas Valanciunas: la quinta scelta assoluta dell’ultimo Draft NBA sta volando a 19.7 punti, 13 rimbalzi e 3.7 stoppate di media, ma ha già messo lì una partita con doppia-doppia da 25+17 con 11/11 dal campo!
Efficacissimo anche il centro egiziano Ahmed Assem, leader della squadra nord africana con 20.3 punti e 12 rimbalzi a gara; sullo stesso piano c’è il croato Boris Barac, fratello di Stanko, ala grande che supera i 20 di media con il 40% da oltre l’arco.
Tra le guardie si sta mettendo in mostra Aleksandar Cvetkovic, sicuramente uno dei prospetti più attesi: il giocatore della Stella Rossa sta trascinando la sua Serbia con 21.3 punti e 3.3 assist, confermandosi un ragazzo davvero interessante anche a livello Eurolega.
Da segnalare c’è anche Mario Hezonja, classe ‘95 (gli altri sono del ‘93), sicuramente uno di quelli che tra qualche anno potrà attraversare l’Oceano.
Non del tutto convincente invece il torneo di Davis Bertans: il giocatore scelto dai San Antonio Spurs non ha ancora trovato continuità alternando prestazioni pessime a strisce impressionanti! Nella prima partita il tiratore nativo di Valmiera ha messo 13 punti con 0/6 da tre, nella seconda gara ne sono arrivati 22 con 6 triple (su 9), e nell’ultima partita sin qui giocata è arrivato addirittura uno 0/11 dalla lunga distanza che lascia un po’ perplessi.
Solamente discrete le prestazioni di Lucas Nogueira: il centro filiforme dell’Estudiantes, che già era risultato sospetto all’Eurocamp, non sta convincendo troppo neanche in questi mondiali di Lettonia. I 12.3 punti sono forse più di quanto ci si potesse aspettare, ma il 48% al tiro, calcolando da dove lascia andare la palla, non è un granchè; positivi invece gli 8.3 rimbalzi e le 3.3 stoppate a gara.
Adesso comincia il bello, stay tooned!