Mondiali 2014, da Dracula a Cenerentola: top e flop

La fase a gironi dei Mondiali si è appena conclusa emettendo le prime sentenze. Ecco il nostro pagellone:

Voto 0 alla Spagna. Lo spagnolo (?) Diego Costa prova a guidare i Campioni del mondo in carica ma con pessimi risultati. La squadra di Del Bosque esprime il gioco più brutto di questo mondiale e l’età in mezzo al campo si sente, eccome. Urge una rifondazione della Roja, partendo dai tanti giovani lasciati a casa in questo mondiale.

Voto 1 all’Inghilterra. I Tre Leoni non incidono e sono inconsistenti, Rooney fa il campione a sprazzi mentre Sterling è la sorpresa più piacevole. La squadra di sua maestà non è altro che lo specchio dell’eterno perdente Hodgson.

Voto 2 all’Italia. La Nazionale del Bel Paese ha ben poco di bello, la vittoria all’esordio non è altro che lo zucchero prima dell’amara medicina. Il gioco degli Azzurri è confuso e inconcludente e Prandelli paga le sue scelte.

Voto 3 al Portogallo. CR7 ed i quattro punti non bastano per conquistare gli ottavi.

Voto 4 alla Russia e alle perle di Akinfeev. La Nazionale fatta in casa non convince ed il nostro Capello avrà molto da lavorare per non rischiare una brutta figura ai Mondiali di casa del 2018.

Voto 5 all’Uruguay. L’Albiceleste conquista gli ottavi a dieci minuti dal termine della sfida contro l’Italia. Senza Dracula Suárez sarà dura passare gli ottavi, ma Tabarez potrà comunque contare sul Matador.

Voto 6 alla Svizzera. La Nazionale più multietnica del mondo si presenta ai gironi come “testa di serie” ma prende 5 gol dalla Francia. Behrami e compagni avranno vita dura contro l’Argentina.

Voto 7 a Messi e all’Argentina. La Nazionale sudamericana non entusiasma in un girone con Iran e Nigeria e da ciò si capisce come non possa non prescindere dalla Pulce, autore di quattro capolavori. Maradona vinse nell’86 un Mondiale da solo, che sia la volta buona anche per Leo?

Voto 8 ai Cafeteros trascinati da Cuadrado e Rodriguez. La squadra non sembra soffrire l’assenza di Falcao ed il CT Pekerman offre un gioco brillante e divertente.

Voto 9 al Brasile firmato Neymar. La stella verdeoro trascina la Seleçao a suon di gol, mentre Scolari deve fare i conti con una Nazionale deludente, capace di prendere gol anche dal Camerun.

Voto 10 alla Cenerentola dei Mondiali. La Costa Rica elimina due Nazionali Campioni del Mondo e rifila tre gol all’Uruguay, piazzandosi al primo posto del proprio girone e conquistando gli ambiti e inaspettati ottavi.