Mondiali Brasile 2014, girone E: Francia macchina da gol

Francia-Svizzera 5-2 (Giroud, Matuidi, Valbuena, Benzema, Sissoko, Dzemaili, Xhaka)

Honduras-Ecuador 1-2 (Costly, Valencia 2)

Non molla la Francia, tra le squadre rivelazione del torneo, che centra la seconda vittoria con un risultato da pallottoliere contro la malcapitata Svizzera.

Forse troppo bella per essere vera la compagine di Didier Deschamps, a cui riesce tutto nella serata di Salvador de Bahia.

Vanno in rete praticamente tutti, ogni corridoio dell’area rossocrociata viene trovato dagli ispiratissimi centrocampisti bleus.

Pogba parte inizialmente in panchina, ma non se ne sente l’assenza (lo juventino fornirà comunque un fantastico assist vincente nella ripresa), tanto Valbuena che Matuidi che Cabaye si dimostrano in serata di grazia.

Benzema vola a quota tre in classifica cannonieri candidandosi per il trono di re dei bomber, mentre Lloris in una serata di ordinaria amministrazione può recriminare soltanto per le due ininfluenti reti prese al tramonto dell’incontro.

La Svizzera invece s’inguaia in un girone diventato improvvisamente difficile, con una differenza reti velenosa (ma decisamente migliorabile nell’ultimo match con la bicolor) ed un Ecuador che rinviene in maniera prorompente.

E’ Enner Valencia a trascinare i sudamericani alla rimonta sull’Honduras, con una doppietta che lo porta a braccetto, guarda caso, di Benzema.

L’undici di Reinaldo si rimette in corsa con un match di grande sostanza e sacrificio, e dimostra una volta di più come questo sia un Mondiale sbilanciato verso il Sudamerica.

Nell’ultimo turno si decideranno dunque i destini del girone.

La Svizzera presumibilmente non si lascerà sfuggire il successo, mentre l’Ecuador è chiamato all’impresa contro la Francia, un risultato che riaprirebbe tutti i giochi.