Montalto (Psi): "Marsala città del vino non sia solo turismo"

Per lo sviluppo di una città, non bisogna investire ingenti risorse solamente nel centro storico, ma uniformarle in tutto il territorio.

A circa un anno dalle ultime elezioni comunali, si è notato un netto miglioramento, rispetto l'amministrazione precedente, ma purtroppo ancora non basta. Gli innumerevoli problemi di un territorio vasto come quello marsalese, comportano un impegno continuo. Opere di "ringiovanimento" sono d'obbligo, per cambiare faccia ad una città invecchiata, ma non dobbiamo nemmeno trascurare la carenza e / o la scarsa qualità delle infrastrutture. La nostra è una città che sta pian piano rendendo il centro storico cuore economico cittadino, togliendo il primato agli "imprenditori della terra". In questo momento l'innovazione e lo sviluppo conseguente, passano per gli investimenti agricoli. Marsala capitale europea 2013 del vino non basta. Non basta perchè si cerca di sfruttare solo il lato turistico, e il lato produttivo? Proiettandoci fra 40 anni, i vigneti non saranno altro che una distesa incolta, e le produzioni di vino saranno inferiori del 60-70% rispetto ad oggi.  La Regione Siciliana deve essere sollecitata dalle amministrazioni, Marsala in primis, per salvaguardare queste micro-economie, che messe insieme sono una grande realtà, senza stravolgere le tradizioni. A tal proposito il 13 marzo il MIUR e il MISE hanno sottoscritto un bando  rivolto alle Regioni del sud, ed ha come obiettivo il recupero di efficienza ed efficacia della pubblica amministrazione e la promozione dell’attività di ricerca e favorendo conseguentemente, lo sviluppo del tessuto produttivo. Il finanziamento del bando  ammonta complessivamente a
150 milioni di euro per regione. Il nostro territorio, esige investimenti, e finanziamenti europei per assicurare longevità alla nostra effimera realtà di sviluppo.

Alessandro Montalto PSI