Monti rivede al ribasso il Pil ma migliorano i conti pubblici

Creato il 21 settembre 2012 da Paopasc @questdecisione
Nella conferenza stampa dopo il Consiglio dei Ministri di giovedì scorso Monti ha comunicato che si è reso necessario un aggiornamento sui conti pubblici e sulla stima della crescita: cresciamo meno di quanto stimato in aprile, con ovvie ricadute sul Pil, anche se migliora la condizione dei conti pubblici, grazie a una riduzione della spesa e ad un aumento (inferiore alle attese) delle entrate fiscali. Si nota, tra gli effetti di lungo periodo, il crescente peso della spesa per interessi dovuta allo spread. Si consideri, inoltre, che con la nozione  indebitamento strutturale, utilizzata anche in Europa, ci si riferisce
Accanto alle grandezze tradizionali (saldo corrente, primario, indebitamento netto) compare anche il cosidetto indebitamento strutturale che è comunemente inteso come l’indebitamento netto depurato dalle componenti cicliche ovvero quell’indebitamento che si avrebbe qualora l’economia crescesse al suo valore potenziale o di lungo periodo . 
La ragione per introdurre questa grandezza – utilizzata anche nelle procedure di valutazione del rispetto del Patto di Stabilità da parte della Commissione Europea e del Consiglio ECOFIN - è di permettere ad un paese di spendere di più in una fase recessiva per utilizzare stimoli aggiuntivi altrimenti assenti. Quando, invece, l’economia cresce al di sopra del suo trend normale o potenziale, la politica fiscale dovrebbe improntarsi a una maggiore cautela, non essendo necessario né utile disporre di stimoli ulteriori.[R. Fiorito, Insidie e furbizie del deficit strutturale]


Di seguito, video della conferenza stampa, comunicato stampa e allegato con le Note di aggiornamento del DEF 2012.
imagecredit governo.it

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :