Monumenta: Buren al Grand Palais
L’artista plastico Daniel Buren ha personalizzato in maniera originalissima il Grand Palais, nell’ambito della quinta edizione della mostra Monumenta.
Il creatore francese, già noto al pubblico parigino per le colonne decorative istallate nel porticato del Palais Royal, ha immaginato un’opera multicromatica la cui intensità varia in base alle condizioni meteo e alla luminosità del cielo.
Il visitatore che entra nel vasto spazio del Grand Palais si trova immerso in uno scenario psichedelico fatto di forme rotonde di vari colori che filtrano magicamente la struttura architettonica del monumento.
I cerchi colorati sono sostenuti da tantissimi sostegni bianchi e neri che richiamano la forma degli ombrelloni da spiaggia.
Organizzata dal ministero della cultura dal 2007, la mostra Monumenta offre ogni anno a un artista di fama internazionale la possibilità di rivisitare questa enorme superficie di circa 13.500 metri quadrati sumontata da una splendida cupola vetrata.
Dopo il tedesco Anselm Kiefer, l’americano Richard Serra, il francese Christian Boltanski e il britannico Anish Kapoor quest’anno tocca a Daniel Buren lasciare la sua personale impronta sotto la navata del Grand Palais.
La coloratissima realizzazione artistica intitolata “Excentrique(s)” sarà accessibile fino al 21 giugno quando il Grand Palais tornerà a indossare la sua veste classica.
In onore di Buren una bandiera multicolore sventolerà sul tetto del monumento parigino durante tutta la durata dell’evento.
Per maggiori informazioni www.monumenta.com