Era il 1989 quando Maurizio decise di investire su un corridoio in Santo Spirito tra via delle Caldaie e via della Chiesa e trasformarlo nel suo bar, “Il chicco di caffé“. A quei tempi, mi racconta, qui difronte c’era “Prezzemolo”, un locale famosissimo a Firenze gestito da Carlotta (noto travestito): “E’ stata lei a suggerirmi il nome per il bar.” Perché di un piccolissimo bar si trattava, prima di trasformarsi, dopo lavori e spostamenti, in una delle cucine più popolate del quartiere. A dare una mano a Maurizio arrivava la “Lola“, sua mamma, una donnina dalle mani d’oro e dai modi spartani: piatti casalinghi, toscanismi assortiti e le braciole fritte il sabato. Venticinque anni di storia, di cappuccini e brioche, di pranzi homemade, chiacchiere tra gli abitanti della zona, pellegrinaggi e soste di attori, musicisti, artisti ed illuminati fiorentini in uno piccolo locale che è diventato la “seconda casa” di tanti… Maurizio gira ancora tra i tavoli durante i pranzi, un PR in veste di cameriere, anche se adesso il suo “Chicco” è stato ceduto a nuovi proprietari. Lo spirito “della Lola” è rimasto invariato, c’è solo stato un cambio generazionale che ha lasciato aperte le porte di questo ristorantino casalingo anche la sera a cena. Così da un paio di anni questo angolino ha ripreso a vivere anche di notte, con uno staff giovane e cuochi che, nel rispetto della tradizione fiorentina, hanno aggiunto un tocco di contemporaneità e stile agli intramontabili “must” del menu…
Il Chicco di Caffè (dalla Lola), via della Chiesa 16r, 055 265 4354. Tutti i giorni, pranzo e cena!!! Vi consiglio di prenotare a cena, almeno nel weekend! ;)