L’esibizione, domenica 25 Marzo scorso, nel Teatro Morlacchi di Perugia delle associazioni musicali della Valtiberina Toscana ed Umbra, unite nel Concerto “The Armed Man: a Mass for Peace”, è stata un autentico trionfo; entusiasmante, commovente, spettacolare: sono questi solo alcuni dei giudizi che gli interpreti si sono sentiti tributare dal pubblico attento; la Corale “Domenico Stella” e il Coro “Città di Piero” di Sansepolcro, la Corale “Don Vittorio Bartolomei” di Anghiari e la Filarmonica dei Perseveranti di Sansepolcro, i rispettivi direttori, i solisti, gli ideatori ed i registi, portano a casa un altro meritato successo e confermano il valore di un progetto
realizzato con dedizione, studio e tanti buoni sentimenti. “The Armed man: a Mass for peace”, la composizione scritta nel 2000 da Karl Jenkins, continua ad essere amata e apprezzata. L’incasso della serata è stato devoluto alla Storica Fondazione Fontenuovo che promuove attività di accoglienza ed assistenza agli anziani. La formazione era all’ennesima replica avendo già rappresentato l’opera ad Arezzo, ad Anghiari, per due volte a Sansepolcro, a Roma e una volta, lo scorso 5 Aprile, nella Cattedrale di San Lorenzo dello stesso capoluogo umbro. Diretti dal Maestro Andrea Marzà, che è anche autore dell’arrangiamento inedito per banda, tutti gli interpreti hanno
portato al successo, ancora una volta, l’idea di Paolo Fiorucci direttore della Corale che ha sede nell’Ex Convento di San Francesco. Domenica si è concretizzato un momento musicale “corale” di elevato livello tecnico. Un risultato ottenuto anche grazie all’impegno di vari maestri che si sono susseguiti alla direzione delle prove dei cori: oltre a Paolo Fiorucci vanno ricordati Bruno Sannai, Eugenio Dalla Noce e Giulio Camaiti. Nei ruoli solisti c’erano Chiara Chialli mezzosoprano, Stella Peruzzi soprano, Andrea Sari Baritono e, per la prima volta con questa formazione, Emil Alekperov tenore. L’evento ha visto anche la partecipazione straordinaria del Fotoclub Sansepolcro, autore del video, del Mueżżìn Mohammed Nurul Alam interprete dell’ adhān (invito alla preghiera), del Gruppo Musici della storica Società Balestrieri di Sansepolcro, capitanato da Nicolò Paoletti, e dei “Capitani dell’Arme Antica” di Città di Castello che si sono esibiti in un duello di spade, cammeo perfettamente incastonato nell’opera, di fronte al pubblico incredulo. Nulla è stato lasciato al caso; la presentazione della serata è stata affidata a Michele Foni, la Regia a Maria Teresa Nania e Daniele Duranti, le luci a Christian Sorci e la fonica a Graziano Gregori. Importante anche il parterre del teatro; presenti Presidente e Vice Presidente della Fondazione Fontenuovo, rispettivamente Orfeo Ambrosi e Gerardo Gatti, Mons. Gualtiero Bassetti, vescovo della Diocesi di Perugia e Città della Pieve, Luciano Valentini Delegato dell’Ordine di Malta di Perugia Terni, Federico Romolini Presidente della Società Balestrieri ed anche Daniela Frullani Sindaco di Sansepolcro. La preparazione musicale si è dunque unita a tanti altri fattori positivi che hanno fatto percepire l’atmosfera delle grandi occasioni. Le musiche coinvolgenti che si ispirano ad antiche forme ritmiche con nuove
sensibilità, questa volta in uno dei più bei teatri del centro Italia, sono risultate particolarmente convincenti guidando l’ascoltatore nel difficile percorso dalla guerra alla speranza di pace. L’opera si è conclusa, ed un sogno non poteva che finire così, con due angeli alati, interpretati dalle bambine Anna Cesari e Elena Meniconi, che hanno recato una colomba bianca vera che ha spiccato il volo nel modo e nel momento più opportuno; anche lei, in una serata cosi magica, non poteva che dare il meglio!