Biscotti di antica tradizione terracinese, i morzitt o morsetti, sono dei veri spaccadenti... biscotti molto diversi dai classici frollini o altri più conosciuti, non friabili ma un po' duri e gommosi.
Però... io li adoro! Il loro aroma è unico, il profumo inebriante e sanno di "antico", di casa della nonna, delle vecchie credenze in cui venivano riposti.
Hanno pochi ingredienti e tra questi il miele è quello principale, per cui è davvero fondamentale che sia di ottima qualità!
Io ho usato il miele Rigoni di Asiago ai fiori di limone, un miele cremoso e molto profumato.
Ecco la mia ricetta per la rubrica settimanale per Visit Terracina!
Ingredienti:
- 300 g di miele di ottima qualità
- circa 300 g di farina
- mezzo cucchiaino di pepe macinato
- 1/3 di bicchiere di olio d'oliva
- la scorza di un'arancia grattugiata
Ho impastato insieme tutti gli ingredienti, con soli 250 g di farina.
Per evitare di appiccicare troppo le mani, ho prima usato una forchetta, quindi, quando il miele è stato assorbito dalla farina, ho utilizzato le mani per amalgamare meglio.
Se l'impasto è ancora molto appiccicoso, aggiungete poca farina in più alla volta, finchè non è facilemente lavorabile.
Ho steso l'impasto col mattarello su un piano leggermente infarinato e con uno spessore di poco meno di 1 cm, quindi ho ricavato dei rombi col coltello.
Pronti i rombi, la tradizione vuole che con una chiave si incida un piccolo segno al centro di ogni morsetto.
Ho sistemato infine i biscotti sulla placca del forno e li ho cotti in forno a 180° fino a doratura.
NB. Nella lavorazione tradizionale, vengono formati dei filoncini squadrati da cui vengono tagliate le sezioni dei biscotti dando la forma di rombo.Sinceramente, credo che stendendo l'impasto con il mattarello sia molto più veloce e facile, ma credo sia solo questione di abitudine...
La doratura deve essere leggera, i biscotti non devono scurire perchè altrimenti risulteranno troppo duri.