Le morti sul lavoro sono un problema politico. Se gli incidenti si ripetono sugli stessi luoghi – all’Ilva, alla Marcegaglia, alla metro di Roma – vuol dire che qualcosa non va. Michele Azzu ha partecipato come ospite nella trasmissione del Tg3 “Fuori Tg” del 26 giugno per parlare della sua inchiesta sulla strage morti sul lavoro pubblicata su L’Espresso il 1 maggio 2014.
Basterebbe poco per cambiare molto: intervenire sulla responsabilità del datore di lavoro, sul documento del rischio, ripristinare il Duvri, o una legge sulla sicurezza dei trattori (che da inizio anno hanno causato 80 morti). Le statistiche fotografano un Paese in cui si continua a perdere la vita nei cantieri e nelle fabbriche. E la battaglia per la sicurezza sembra interessare solo ai familiari delle vittime e a pochi altri.
Ringraziamo il grande lavoro di Carlo Soricelli e Marco Bazzoni che da anni si impegnano per sensibilizzare su questa strage silenziosa.
di Redazione