Dal 2 al 4 novembre si terrà a Barcellona l’annuale Festival mondiale d’architettura. Tra i progetti selezionati per l’ambito premio di eccellenza, c’è anche anche quello di a una moschea da costruire a Istanbul: la moschea Sancak, che sorgerà nel quartire periferico – sulla sponda europea, non particolarmente pregevole dal punto di vista architettonico – di Büyükçekmece.
Sulla pagina dello studio di architettura che lo ha preparato, una breve descrizione in inglese e qualche foto dell’ardito progetto: un ottimo esempio – senza dimenticare quello recentissimo ma già concretizzato della moschea Şakirin a Üsküdar – di come gli spazi per la preghiera non debbano forzatamente sottostare al modello canonico ottomano di Mimar Sinan, ma possano costituire un terreno fertile per la fantasiosa sperimentazione degli architetti. Una moschea interrata, il minareto sostituito da alberi: e qualche scontro polemico coi tradizionalisti secondo me è inevitabile.