Jorge Lorenzo ottiene in maniera magistrale la terza vittoria della stagione al GP d’Italia.
Non ce n’è per nessuno al Mugello, Jorge Lorenzo scappa via dopo una partenza dalla seconda posizione. Il Martillo non ha lasciato alcuna speranza agli avversari, dopo esser passato in testa nel corso del primo giro ha iniziato a tessere curva dopo curva, kilometro dopo kilometro, il suo capolavoro ed in men che non si dica è praticamente divenuto invisibile, tanto che la regia si è dimenticata di lui. Il podio è completato da Iannone e Rossi. Il pilota vastese riesce a portare a casa un secondo posto che è oro colato, considerando i noti problemi alla spalla che si porta dietro da un po’ di tempo a questa parte. Bene anche il Dottore, che riesce a raggiungere un insperato terzo posto dopo la partenza disastrosa che lo aveva visto scivolare addirittura in undicesima posizione.
Sfortunatissimo ed amareggiato Dovizioso, costretto al ritiro a nove giri dal termine a causa di un problema tecnico inerente il posteriore della sua Ducati. Disastroso Marc Márquez il quale, dopo una partenza al cardiopalma con cui recupera ben 5 posizioni, non riesce a domare la sua indole cannibale, proprio quella indole che a sei giri dal termine causa la caduta ed il consequenziale ritiro.
LA GARA
Il Mugello non tradisce le aspettative, Jorge Lorenzo permettendo, il GP è pura adrenalina. Nella prima parte della gara il secondo posto è conteso a colpi di sorpassi mozzafiato dal quartetto terribile, Iannone – Márquez – Dovizioso – Pedrosa. La prolungata e combattuta bagarre, però, porta ad un fisiologico innalzamento dei tempi sul giro che, se da un lato spiana la strada per la conclamata fuga di Jorge Lorenzo, dall’altro favorisce l’arrivo di Rossi: una vera e propria “manna” per lo spettacolo! Il #29 sembra averne più di tutti per il secondo posto, apparenza che diviene realtà concreta con le cadute del Dovi e del Cabroncito. Nel finale di gara Rossi tenta invano l’attacco al secondo posto, ma data la guida perfetta di uno stoico Andrea Iannone non può che limitarsi a tagliar il traguardo in terza posizione.
Da segnalare la buonissima gara degli Italiani Michele Pirro e Danilo Petrucci, rispettivamente ottavo e nono. Ancora malissimo, purtroppo, Marco Melandri, ultimo nel GP di casa.
ORDINE DI ARRIVO
1 – Jorge Lorenzo (Yamaha)
2 – Andrea Iannone (Ducati Team)
3 – Valentino Rossi (Yamaha)
4 – Dani Pedrosa (Honda)
5 – Bradley Smith (Yamaha Monster)
6 – Pol Espargaró (Yamaha Monster)
7 – Maverick Viñales (Suzuki)
8 – Michele Pirro (Ducati Team)
9 – Danilo Petrucci (Octo Pramac)
CLASSIFICA MONDIALE
1 – Valentino Rossi (Yamaha) p.118
2 – Jorge Lorenzo (Yamaha) p.112
3 – Dovizioso (Ducati) p.83
4 – Andrea Iannone (Ducati) p.81
5 – Marc Márquez (Honda) p.69
6 – Bradley Smith (Yamaha) p.57
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