A Misano, nel circuito da quest’anno intitola al NOSTRO Marco Simoncelli, è Pedrosa a conquistare la pole continuando la sua meravigliosa striscia positiva. Chiudono la prima fila un agguerrito Lorenzo e un bravissimo Crutchlow. Rossi 6° a poco più di 7 decimi su una Ducati migliorata ma ancora lontana dalla vetta.
Dopo 3 turni di prove libere sprecati per via del mal tempo che ha impossibilitato di provare ai piloti della classe regina, arriva un sabato pomeriggio asciutto, caldo, dove in un ora tutti devono mettere a punto la propria moto e cercare anche di conquistare il miglior crono.
Bagarre e confusione fin dall’inizio con le Honda che dominano per quasi tutto il tempo su una pista che tecnicamente si addice di più alle Yamaha; è Pedrosa a far segnare subito il miglior tempo con Lorenzo costretto ai box per i primi 15 minuti di prove a causa di un problemino alla sua Yamaha. Bautista e Bradl spiccano, e riesce a far parlare di se anche Rossi, uno per via del suo casco, di cui preferisco non parlare in questo articolo, e due per i 6 decimi di distacco dalla vetta anziché il solito secondo netto.
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