Motogp – Giappone
Lorenzo impera e riapre la corsa al titolo
Il prologo del gran premio non è stato un granché: una forte scossa di terremoto, un allarme tsunami e la coda di un tifone hanno condizionato psicologicamente tutto il motocircus. Qualifiche stravolte dal maltempo che hanno fatto conquistare la pole a Lorenzo seguito da Marquez, Hayden, Pedrosa, Rossi, Dovizioso.
Alla partenza Lorenzo ha mantenuto saldamente la prima posizione mentre Rossi ha regalato a tutti un brivido finendogli dietro alla prima curva, seguivano Marquez, Pedrosa, Espargarò, Bradl. All’inizio del 2° giro (-23 dalla fine) Lorenzo aveva preso un piccolo margine da Rossi, seguivano Marquez, Pedrosa, Bradl, Smith, Dovizioso, Crutchlow, Bautista, Hayden (partito malissimo), Nakasuga, Espargarò, Edwards, Hernandez, De Puniet, Barberà, Scassa, Petrucci, Laverty, Corti, Staring. Prima della fine del giro Rossi è andato largo ad una curva permettendo a Marquez e Pedrosa di passare (rispettivamente 4°, 2° e 3°). Al giro successivo è aumentato il vantaggio di Lorenzo sugli altri tre, seguiva Bradl staccato e Smith staccato anch’esso. Subito dopo l’uscita di Scassa, Rossi (alla stessa curva dell’errore del giro precedente) è andato fuori pista ed è rientrato in undicesima posizione (sono riusciti a passare Bradl, Smith, Crutchlow, Bautista, Dovizioso, Hayden, Nakasuga). A 18 giri dal termine i primi tre erano sempre più staccati (Lorenzo, Marquez, Pedrosa), seguiva Bradl e poi staccati Bautista, Smith, Crutchlow, Dovizioso, Hayden, Rossi, Nakasuga, Espargarò, Edwards, De Puniet, Barberà, Hernandez, Petrucci, Laverty, Iannone, Corti, Aoyama. Nello stesso giro Rossi ha passato Hayden (rispettivamente 9° e 10°).
A 16 giri dalla conclusione Bautista ha passato Bradl (rispettivamente 4° e 5°) mentre Rossi ha passato Dovizioso (rispettivamente 8° e 9°). A 14 giri dalla fine Iannone ha passato Petrucci (rispettivamente 17° e 18°) mentre i primi 3 erano sempre più in fuga. A 11 giri dalla conclusione Marquez ha cominciato a sferrare i primi attacchi a Lorenzo ma senza successo. Il giro successivo Pedrosa si è un po’ staccato dai primi due mentre Rossi ha passato Smith (rispettivamente 7° e 8°). A 9 giri dal termine Lorenzo era saldamente al comando seguito da Marquez, pedrosa, Bautista, Bradl, Crutchlow, Rossi, Smith, Dovizioso, Hayden, Nakasuga, Edwards, De Puniet, Barberà, Iannone, Hernandez, Petrucci, Aoyama, Laverty, Cudlin. A 6 giri dalla fine Lorenzo è riuscito a staccare leggermente Marquez mentre Rossi è riuscito a passare Crutchlow (rispettivamente 6° e 7°). Subito dopo Lorenzo ha doppiato Cudlin mentre nel giro successivo ha dovuto rallentare per poter doppiare Laverty. A 3 giri dal termine Lorenzo correva in solitaria, seguito da Marquez (anch’esso in solitaria), seguito da Pedrosa (in solitaria anche lui).
Lorenzo ha dominato dimostrando a tutti ancora una volta di che pasta sia fatto. La riapertura del mondiale stabilirà il meritato vincitore all’ultima gara, si accettano pronostici! Ottimo secondo posto per Marquez (nelle fasi finali di una stagione strepitosa), la speranza è che non molli all’ultima gara e che continui a non farsi intimorire da Lorenzo, è ad un passo così… Buono il terzo posto di Pedrosa dopo una stagione che non ha portato i risultati attesi (e non per colpa sua). Alla prima curva ho pensato “dai che stavolta Rossi ce la fa”, non è andata così, grazie comunque per l’emozione. Una cosa bisogna dirla: ma che rimonta non ha fatto?!?
Guarderei il bicchiere mezzo pieno: fuori pista e non cascare, perdere 7 posizioni e recuperarle quasi tutte con dei bei sorpassi, un quarto posto sarebbe stato fantastico ma a sto giro va veramente bene così. Una considerazione finale: oggi abbiamo avuto entrambi i fratellini Marquez sul podio (anche se in due classi differenti, 1° e 2°), buon sangue non mente, non è che tra qualche anno ce li ritroveremo entrambi in motogp? (e spero nella stessa scuderia per salvaguardare la pace e la tranquillità della loro famiglia)
1) Lorenzo
2) Marquez + 3.188
3) Pedrosa + 4.592
4) Bautista + 19.755
5) Bradl + 22.810
6) Rossi + 24.637
7) Crutchlow + 27.496
8) Smith + 30.969
9) Hayden + 37.010
10) Dovizioso + 42.944
11) Nakasuga + 53.345
12) Edwards + 1’ 03.213
13) De Puniet + 1’ 06-840
14) Iannone + 1’ 08.218
15) Hernandez + 1’ 18.240
16) Barberà + 1’ 19.108
17) Aoyama + 1’ 21.174
18) Petrucci + 1’ 30.546
19) Laverty + 2’ 23.358
20) Corti + 1 giro
21) Cudlin + 1 giro
22) Staring + 1 giro
A) Espargarò ritirato a 12 giri dal termine)
B) Scassa (ritirato a 23 giri dal termine)
C) Pesek (ritirato a 23 giri dal termine)