Motogp – Siverstone – Lorenzo vince, Marquez è un leone (by Enrico Bonomini)

Motogp – Siverstone – 01.09.13

Lorenzo vince, Marquez è un leone, Pedrosa c’è ad intermittenza

Credo che l’attesa per questa gara sia stata la più intensa di tutta la stagione. Dopo aver già ottenuto 4 vittorie consecutive, Marquez cercava l’impresa di tutti i tempi mettendo il 5° sigillo (ciliegina sulla torta partiva in pole). Lorenzo e gli altri avrebbero cercato di evitare la virtuale “manata” in faccia in tutti i modi.

Alla partenza Lorenzo ha cambiato traiettoria spingendo Marquez verso l’erba e conquistando così la prima posizione. Sull’altro lato della pista Rossi è riuscito a passare Crutchlow e Bradl portandosi terzo alla prima curva. Purtroppo Pedrosa non è riuscito a fare una delle sue solite partenze a fionda e si è così ritrovato sesto seguito da Smith, Bautista e Dovizioso. Sempre nel primo giro Bradl ha sorpassato Rossi mentre Pedrosa e Bautista hanno passato Cutchlow. L’inizio del 2° giro (-19 dalla fine) ha visto Lorenzo in testa seguito da Marquez, Bradl, Rossi, Pedrosa, Bautista, Crutchlow e Smith. Mentre i primi due hanno cominciato a staccarsi dal gruppo, Pedrosa è riuscito a sorpassare Rossi portandosi in quarta posizione. Rossi è stato passato anche da Bautista nel giro successivo (rispettivamente 5° e 6°). A 17 giri dal termine Pedrosa è riuscito a sorpassare Bradl guadagnando la terza posizione (nonostante ci fosse già un enorme distacco da Lorenzo e Marquez). A 15 giri dalla conclusione conduceva saldamente Lorenzo, tallonato da Marquez,  seguito da Pedrosa (che aveva cominciato a guadagnare terreno) e staccati Bradl, Bautista, Rossi, Crutchlow, Smith, Hayden, Dovizioso, Espargarò, Iannone, Edwards, Barberà, Pirro, Petrucci, de Puniet, Corti, Aoyama, Hernandez. Sono cominciati i primi tentativi di attacco di Marquez su Lorenzo.

Il giro successivo Pedrosa ha fatto l’ennesimo giro veloce riducendo ulteriormente il distacco dai primi due mentre staccati seguivano  Bradl, Bautista e Rossi. A 13 giri dalla fine Pedrosa ha raggiunto Lorenzo e Marquez mentre Rossi (dopo aver passato Bautista) ha cominciato i primi tentativi per passare Bradl. Il giro successivo Rossi è riuscito a passare Bradl ma è stato subito risorpassato, dopo poche curve Rossi è riuscito a passarlo di nuovo venendo però risorpassato nuovamente. È solo a 11 giri dal termine che Rossi è riuscito a risorpassare Bradl definitivamente guadagnando la posizione (rispettivamente 5° e 6°). A 10 giri dal termine Lorenzo era saldamente al comando tallonato da Marquez e Pedrosa, Bautista staccato, poi Rossi, Bradl, Crutchlow, Smith, Hayden, Dovizioso, Espargarò, Iannone, Edwards, Barberà, pirro, Petrucci, De Puniet, Aoyama, Corti, Hernandez, Laverty. Il giro successivo ha visto l’attacco di Pedrosa a Marquez mentre in quello dopo ancora Marquez ha tentato di passare Lorenzo. Nei giri successivi (a parità di posizioni),  le distanze tra i tre hanno continuato ad aumentare e diminuire curva dopo curva. A 7 giri dalla conclusione Dovizioso ha passato Hayden (rispettivamente 9° e 10°) mentre un paio di giri dopo ha tentato di passare anche Smith.

A 4 giri dalla fine Rossi è riuscito a raggiungere Bautista mentre il giro successivo ha visto i sorpassi di Dovizioso su Smith (rispettivamente 8° e 9°), Rossi su Bautista (4° e 5°), Marquez su Lorenzo (1° e 2°). Il penultimo giro ha visto Lorenzo riprendersi la prima posizione e l’uscita di Dovizioso. Ultimo giro al fulmicotone con il sorpasso di Bautista su Rossi (poi subito ripassato), e con quello di Marquez su Lorenzo, salvo venire poi risorpassato.

Marquez correva con una spalla fuori posto ed è quasi riuscito a tirare la magica “manata” in faccia a tutti gli altri. Sempre in corsa per la vittoria è mancato poco così. Bella la gara di Lorenzo, non mi è piaciuta la sua partenza: quel cambio improvviso di traiettoria (stile F1) che ha costretto Marquez quasi sull’erba. Bello anche l’ultimo sorpasso a Marquez con scarenata finale. Pedrosa è partito male, poi ha fatto una rimonta stratosferica senza però riuscire a dare la zampata finale, una bella gara comunque. Bella la partenza di Valentino, peccato non sia riuscito a sfruttare il vantaggio nei primi giri, si è visto in seguito che i tempi della sua Yamaha erano simili a quelli dei primi tre. Dopo i vari infortuni, il campionato si è finalmente acceso, lo spettacolo ci ha guadagnato, ancora due settimane per la prossima gara, non vedo l’ora!

1)   Lorenzo

2)   Marquez + 0.081

3)   Pedrosa + 1.551

4)   Rossi + 13.233

5)   Bautista + 13.298

6)   Bradl + 20.227

7)   Crutchlow + 26.299

8)   Hayden + 35.993

9)   Smith +  36.119

10)    Espargarò + 53.196

11)   Iannone + 59.058

12)   Pirro + 1’ 00.710

13)   Barberà + 1’ 01.690

14)    Edwards + 1’ 01.843

15)   Petrucci + 1’ 08.833

16)   De Puniet + 1’ 09.063

17)   Corti + 1’ 16.474

18)   Aoyama + 1’ 16.535

19)   Laverty + 1’ 32.057

20)   Hernandez + 1’ 36.224

21)   Staring + 2’ 00.635

a)   Dovizioso (ritirato a due giri dal termine)

Pesek (ritirato a 19 giri dal termine)