I motoraduni invernali esercitano un certo fascino su di me, al contrario di quelli estivi.
Non sono il classico motociclista smanettone della domenica estiva, infatti mi trovo a disagio in mezzo a questo genere di persone che parlano di pieghe al limite, moto esageratamente potenti, scarichi rumorosi e stili di guida che personalmente reputo immaturi e rischiosi.
Sia ben chiaro, non ho assolutamente nulla contro le moto sportive: io stesso ne ho possedute due. Valuto le singole persone per ciò che manifestano attraverso le azioni.
Sono stato sia all’Elefantentreffen 2013 che al Pinguinos 2014. In entrambi i casi ho avuto modo di conoscere persone interessanti e più vicine al mio modo di vivere la moto e forse anche la vita.
Nonché parecchi individui che definire “originali” sarebbe riduttivo…
In inverno divento stranamente socievole e mi viene voglia di partecipare a qualche raduno motociclistico!
Mi piace affrontare il viaggio in compagnia per condividere la strada, il freddo, le esperienze motociclistiche pregresse e gli immancabili discorsi filosofico-esistenziali che sorgono spontanei in tali contesti.
Ora c’è un nuovo raduno che stuzzica la mia curiosità: AgnelloTreffen!
Giungerà alla sua terza edizione nel 2016 e negli anni passati ha dimostrato la sua validità registrando la bellezza di 1070 iscrizioni.
Si svolgerà fra il 15 e il 17 gennaio 2016.
Trattasi del motoraduno invernale più alto d’Europa (1800 metri di quota). Le nevicate sono garantite e arrivare a destinazione può diventare un’impresa nonostante l’impeccabile organizzazione tecnica dell’evento.
Tutte le informazioni qui:
http://www.agnellotreffen.com/
Mi piacerebbe parteciparvi!
Sono comunque aperto ad altre proposte sia in Italia che all’estero.
Se qualcuno di voi vuole cimentarsi in questa avventura o in altre simili, sarei felice di discuterne privatamente (ma vanno bene anche i commenti all’articolo).
Il mio indirizzo email si trova nella pagina “contattami“.
Naturalmente il mio invito è rivolto a persone che abbiano già utilizzato la propria moto o il proprio scooter in inverno con freddo e pioggia.
Sconsiglio fortemente a chiunque non abbia mai guidato in presenza di freddo, pioggia e nebbia di imbarcarsi in imprese simili!
Serve l’abbigliamento adatto e bisogna saper guidare su asfalto viscido.
Io partirò dall’Emilia Romagna e sarei felice di poter condividere anche solo l’ultima parte del viaggio in Piemonte.
Posso ospitare a casa mia una o due persone che provengano dal centro-sud Italia, per poi partire insieme il giorno seguente.
Conto di trascorrere fuori la notte del 16 gennaio per poi rientrare in Emilia Romagna il pomeriggio successivo.
Fatevi avanti!
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