Magazine Curiosità

Movembre

Creato il 31 ottobre 2011 da Angelozinna

Movembre

Ogni anno, durante il mese di Novembre, “Movember” e` responsabile dell’apparire di una ben definita peluria facciale sotto il naso di migliaia di uomini in Nuova Zelanda, Australia e nel resto del mondo. Mai evento piu` geniale fu creato, “Movember” (un misto tra Moustache – baffo – e November), fu creato nel 1999 da un gruppo di uomini di Adelaide in South Australia, con lo scopo di far crescere l’attenzione riguardo problemi di salute degli uomini, come cancro alla prostata o depressione. Il movimento ha riscosso successo nel giro di pochi anni e ad oggi migliaia di uomini crescono un baffo in segno di solidarieta` ai membri del proprio sesso.
Partecipare a Movember pero` non e` semplice come sembra, vi sono regole ben precise da rispettare: innanzitutto, nel giorno precedente all’inizio dell’evento, il 31 Ottobre, l’area baffale deve essere completamente pulita e depilata, successivamente, durante tutto il mese di Novembre, e` strettamente vietata la crescita di peli al di sotto del labbro inferiore, cosi` come e` altrettanto vietato alcun tipo di collegamento tra baffo e basette.

Dal 2004 la Movember Foundation ha utilizzato Movember per attirare l’attenzione su gravi problemi di salute che affliggono ogni giorno migliaia di uomini nel mondo, organizzando eventi e donando fondi alla Prostate Cancer Foundation of Australia, alla Cancer Society e Mental Health Foundation New Zealand e alla Beyond Blue, un’organizzazione no-profit che tratta problemi di depressione e disordini mentali. Oltre a tutto cio` centinaia di coltivatori di baffo indipendenti sparsi per tutta l’Australia e la Nuova Zelanda, indicono raccolte fondi che saranno poi donati in beneficienza.

Molte celebrita` e personaggi sportivi hanno gia` supportato la Movember Foundation in passato, e oggi anche io, da uomo, sento il dovere morale di coltivare un antiestetico baffo sulla mia faccia, in segno di solidarieta`.

Cresci anche tu un baffo. Unisciti ai Mo Bros.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :