
Il banchetto di sabato 3 dicembre 2011 in zona mercato
Presentare all'Amministrazione del Comune un documento, nella forma di "Lettera Aperta al Sindaco" controfirmata dai cittadini, è l'obiettivo del Movimento 5 Stelle. Allo scopo il movimento organizza un banchetto informativo a Fidenza nella zona mercato, sabato 17 dicembre. Questo è quanto apprendiamo dal volantino in distribuzione e sotto riprodotto in due immagini.Il testo della "Lettera Aperta al Sindaco" è poi trascritto per una più facile lettura mantenendo le parti evidenziate nel volantino. In questa occasione il Movimento chiede trasparenza ed informazione riguardo allo sviluppo del territorio, PSC e sicurezza, ma anche mappatura del costruito ed attenzione alla nuova periferia in termini di servizi. Ascoltare i problemi concreti dei cittadini, muoversi sui grossi temi della città e sviluppare anche su questi un contatto diretto coi cittadini, sembra essere questa la scelta del Movimento.


LETTERA APERTA AL SINDACO
Egregio Sig. Sindaco, Lei affermava che Il 2011 sarà un anno strategico per la nostra città, in cui si getteranno le basi della Fidenza futura con l'adozione del PSC con cui disegneremo la città di domani. Per poi proseguire: l’amministrazione si sta preparando e già da ora voglio lanciare un messaggio a tutti voi di condivisione che la decisione richiede. Ci troviamo ormai alla fine dell'anno e, pur prendendo atto che l'amministrazione ha operato nella direzione di portare a compimento opere da anni dormienti ereditate dalla precedente amministrazione, sul versante del Piano Strutturale Comunale registriamo una situazione di stallo che non convince, è stato designato il professionista esterno ma nulla è dato di sapere alla cittadinanza sulla tempistica e sui contenuti del suo operato. Riteniamo debbano essere al più presto definiti gli strumenti idonei a seguire lo sviluppo del percorso di formazione del PSC in modo trasparente per tutti i cittadini, definendo un calendario di massima che preveda incontri aperti al pubblico, con le associazioni locali senza discriminazioni di appartenenza o collateralità. Chiediamo pertanto l'indizione di un incontro pubblico in quanto i cittadini hanno il diritto di essere informati direttamente e chiaramente. In funzione di predisporre gli strumenti conoscitivi necessari per una corretta pianificazione dell'utilizzo del territorio crediamo sia ormai il momento di predisporre una mappatura dell'utilizzo del patrimonio immobiliare privato che, da più parti, viene evidenziato come eccessivo rispetto al fabbisogno attuale per effetto dell'eccesso di costruzioni residenziali di questi ultimi anni. L'eccesso di costruzioni ha quasi raddoppiato il territorio urbanizzato del nostro comune creando una vasta periferia senza quei servizi che fanno di un'insieme di case un quartiere. Facciamo nostre a questo proposito le rimostranze degli abitanti dei nuovi quartieri che lamentano uno stato di abbandono delle zone dove risiedono sia in rapporto alla sicurezza che alle opere di urbanizzazione promesse quali parchi pubblici e strutture commerciali. Talvolta questi problemi sono nati da un non oculata scelta degli interlocutori, dando l'impressione, non smentita, della prevalenza degli interessi privati rispetto a quelli generali nelle scelte e nelle trattative tra amministrazione e soggetti attuatori.






