Mozione di sfiducia per Lombardo

Il gruppo parlamentare all’Assemblea regionale siciliana del Pdl passa all’attacco del Governatore della Sicilia Raffaele Lombardo con una mozione di sfiducia. “Abbiamo articolato il documento sostanzialmente in tre punti (spiega il capogruppo Innocenzo Leontini): 1)la mancata spesa dei fondi europei, 2) il ribaltone politico effettuato dal governatore tradendo di fatto la volontà degli elettori, e 3) la drammatica situazione dei servizi pubblici locali in Sicilia (rifiuti, acqua e trasporti)”. Giuseppe Castiglione (coordinatore regionale Pdl) e il suo gruppo hanno deciso anche di presentare a Sala d’Ercole un disegno di legge sullo sviluppo “per rispondere alle aspettative dei siciliani che stanno vivendo una difficile crisi sotto l’indifferenza del governo Lombardo”. Infine, i parlamentari del Pdl di Sala d’Ercole hanno deciso la volontà di chiedere al Parlamento  siciliano una seduta d’Aula specificatamente sulla questione degli Ato rifiuti in Sicilia. E nel mezzo di questa rivolta della minoranza di Sala d’Ercole da Roma  viene espresso pieno sostegno a Lombardo dai leader nazionali del Terzo polo (Fini, Casini e Rutelli) che hanno ammesso però l’importanza di un nuovo governo politico al posto della giunta tecnica.