Nel caso vi appassionino le vicissitudini della banda larga in Italia e vi foste persi qualche puntata, vediamo di rinfrescarci la memoria.
Ricordate di quando per colmare il digital divide in Italia occorreva 1,47 miliardi di euro? Ricordate di quando il Governo ne promise 800 milioni per poi farli sparire dirottandoli verso altri scopi? Ricordate infine di quando sembrava che dovessero magicamente riapparire salvo notare che si erano ridotti a 100 milioni da dividere tra le regioni (o a loro carico?). Insomma, ricordate la vicenda ancora aperta del “piano Romani”?
Ebbene, a distanza di 15 mesi dalla prima sparizione e di 5 mesi dalla falsa e parziale riapparizione, ecco un’altra magia. Il ministro dello Sviluppo Paolo Romani ci fa sapere che il Consiglio dei ministri ha stanziato 100 milioni per la banda larga. State attenti a non farvi ingannare, non vanno ad aggiungersi agli 800 promessi due anni fa ne’ ai 100 promessi l’anno scorso. Sono proprio i 100 milioni promessi 5 mesi fa, senza neppure gli interessi, senza contare l’inflazione. Meno di un decimo di quanti ne servirebbero veramente.
Seguite le incredibili evoluzioni delle istituzioni sull’argomento, poi leggete le dichiarazioni rilasciate oggi da Paolo Romani:
“‘Inizia oggi il percorso di sviluppo della banda larga, e’ stato deciso il finanziamento di 100 milioni attraverso fondi Fas per la chiusura del digital divide. Con questi 100 milioni sara’ ridotto a zero entro la meta’ del prossimo anno”
Non so voi, ma a me scapperebbe da ridere se non fosse una triste vicenda.