Magazine Internet

[mp] La realta’ secondo Google

Da Idl3

Lunedi’ sul Blog di Google Italia e’ apparso un post intitolato “Google e la privacy. Tra mito e realta’“, un post dove ad ogni “mito” si replica con una “realta’” (quella secondo Google ovviamente). A parte il fatto che i primi tre “miti” sono stati sostanzialmente confermati, anche se con giri di parole per addolcire la realta’. Tra l’altro ritirando fuori il mito (questo si e’ un mito) di Google Dashboard che secondo loro e’ “la prova concreta della trasparenza verso tutti i nostri utenti“, mentre come scrissi a suo tempo non serve a niente (A che serve Google Dashboard?).
Poi l’ultimo mito non ha trovato una piena risposta, alla domanda se Google venda a terzi le informazioni sui suoi utenti risponde: “Non cederemo mai a nessuna azienda le informazioni personali che possono identificare i nostri utenti“. E’ una non risposta, significa forse che le informazioni che non identificano gli utenti (che ad oggi sono la maggioranza) vengono vendute? Non si sa. Non aggiungo altro perche’ sui grandi problemi legati a Google e la sua politica sulla privacy ho gia’ scritto vari post, e a quelli rimando chi fosse interessato (e non avesse nient’altro da fare).
Comunque devo dire che il post “dei miti e delle realta’ secondo Google” e’ abbastanza inutile tranne per un’informazione che non conoscevo: “Anche in questo caso la nostra è stata una scelta di trasparenza che si è concretizzata in un sito (google.com/governmentrequest) attraverso il quale é possibile avere informazione relativi alle richieste fomulate a Google dai Governi di tutto il mondo“. La cosa divertente e’ che l’unica informazione a mio avviso interessante l’hanno pure sbagliata, il sito infatti e’ google.com/governmentrequests (e’ plurale, ha la s finale). Il sito vale veramente la pena controllarlo. Cosi’ scopriamo (con grande sorpresa) ad esempio che (due su tutti) il governo cinese e quello russo non hanno fatto alcuna richiesta. Mi viene da ridere, voi ci credete? Viva l’operazione trasparenza, ma per chi?




Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :