Musica contro le Mafie non si ferma e, anzi, riparte il prossimo 21 Marzo. Una data simbolica, scelta probabilmente con l’intento di evocare il “risveglio primaverile” promuovendo il tour del documentario “Musica contro le Mafie – l’Alternativa” alla cui realizzazione hanno partecipato diversi illustri personaggi: Don Luigi Ciotti, Fiorella Mannoia, Paolo Rossi, Dario Brunori, Subsonica, Roy Paci, Teatro degli orrori. Il documentario è stato presentato all’Auditorium di Cosenza (presso il Liceo Classico B. Telesio) lo scorso 29 Gennaio 2014: vuole rappresentare una sorta di viaggio, di percorso, con un unico denominatore comune: la musica e il suo valore come veicolo di messaggi positivi e costruttivi. Alla realizzazione del documentario nato da un’idea di Gennaro de Rosa e realizzato con il contributo di Marco Verteramo e Marco Ambrosi e la regia di Claudio Metallo, hanno partecipato, come detto, molto illustri musicisti ma anche giornalisti, scrittori e personaggi di cultura che hanno cercato di rispondere – a modo loro – al seguente interrogativo: “Cosa può fare la Musica contro le mafie?”
Al documentario si aggiunge, poi, la quinta edizione del “Premio Musica contro le Mafie”, la rassegna musicale nata nel 2010 che consente ai giovani talenti di mettersi in luce e promuovere la propria musica in un vero e proprio concorso musicale che, ovviamente, ha un unico essenziale filo conduttore nel voler veicolare un messaggio positivo, di onestà e non rassegnazione alla criminalità organizzata, contribuendo a promuovere tra le giovani generazioni un messaggio di speranza, di legalità e di sani principi antimafia.
Il vincitore della quinta edizione del tour che prenderà il via proprio il 21 Marzo da Chieti, avrà un’ulteriore opportunità, di assoluto prestigio: la possibilità di esibirsi alla ventesima Giornata della Memoria e dell’Impegno di Libera – la più importante manifestazione in memoria delle vittime delle mafie e a sostegno delle attività antimafia – che si terrà a Roma nel mese di Marzo 2015, e che vedrà la partecipazione di oltre centomila persone. In questo modo, l’esibizione dell’artista vincitore della quinta edizione di “Musica contro le Mafie” potrà avvenire in una straordinaria vetrina e alla presenza di una numerosissima cornice di pubblico, il contesto più adatto da sfruttare come fondamentale trampolino di lancio.