Baffi e barbe.
Se ne fa un gran parlare… per strada, nei saloni, tra giovani e anziani, nei contenitori televisivi e radiofonici.
Chi li ostenta, chi li osteggia, chi li accarezza, chi li disprezza. Moda o vezzo? Personalità o gregge?
A tirarci fuori da imbarazzanti conversazioni e a riportare la giusta aura agli amati peli, ci pensa Antonio Bonanno illustratore e grafico pubblicitario freelance che collabora con Adriano Salani editore e Tropea junior di Milano. Con un tratto sapiente e paziente, incanto per gli occhi e immaginifico nelle trasporto verso un passato che non c’è più, confeziona MUSTACCHI per la Logos.
Illustrazione di Antonio Bonanno tratta da MUSTACCHI Logos
Un vero e proprio corollario di fatti strani, aneddoti e invenzioni sciorinate a mo’ di evento storico, con personaggi al limite dell’allucinazione pittorica: funamboli che come “attrazioni circensi” si muovono con e sopra e attraverso i loro baffi o le loro barbe, ingraziandosi il lettore e regalandogli dei sorrisi.
Galleria -elegantissima- da freak show che prevede Antoine Bertrand e i suoi baffi suonati come un violino oppure l’arcigno signor Dupré che rese la sua barba un nido per degli uccellini senza casa, non dimenticando i fratelli Dubois uniti dalla nascita da un lungo pelo sul mento e continuando tra palloncini baffuti, gatti baffuti, giardini di baffi etc etc.
Illustrazione di Antonio Bonanno tratta da MUSTACCHI Logos
Vero divertissement dell’autore e per il lettore che riscopre quel tocco di grazia che solo un paio di baffi (o una barba) consapevolmente indossati sanno donare, in un equilibrio perfetto tra amarcord agrodolce e invenzione letteraria.
Buona scelta
IBD
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MUSTACCHI
Autore: Antonio Bonanno
Logos-2014