Sicilia, mutui in forte calo
Nel II trimestre 2011 flessione dell’ 11,5% rispetto all’identico periodo 2010
Crollo dei mutui in Sicilia, dove nel secondo trimestre del 2011 sono stati erogati prestiti per 632,89 milioni di euro. Una cifra preoccupante se si pensa che, rispetto allo stesso periodo del 2010, si è registrato un vistoso calo, pari all’ 11, 52 punti percentuali. Tradotto in euro, il decremento è stato di ben 82,43 mln di euro.
Se si prende in considerazione la macroarea relativa all’Italia insulare, allora si nota un calo dello 0,74% per il periodo tra aprile e giugno 2011, messo a confronto con gli stessi mesi del 2010. Si tratta di dati estratti da una ricerca effettuata dall’ufficio studi di Tecnocasa.
Si tratta di numeri inquietanti che si inseriscono in un contesto, quello meridionale, oggetto poche settimane fa di una ricerca che ne evidenziò un grave periodo di depressione che sta avendo come corollario le serie difficioltà con cui tanti giovani devono avere costantemente a che fare quando si tratta di accedere ai mutui.
Basti infatti pensare che negli ultimi mesi in Puglia, Campania, Calabria, Basilicata e Sicilia gli under 30 hanno richiesto mutui che coprono il 18% del totale, purtroppo solo il 3% è riuscito ad accedervi, per gli altri il prestito per l’acquistodella prima casa resta solo un lontano miraggio che solo in rare eccezioni si trasforma in un qualcosa di concreto.
I motivi di uno stato di cose che sta precludendo ad una intera generazione la possibilità di guardare al futuro sono connessi alle difficoltà di parecchi giovani di uscire dalla palude del precariato lavorativo. Senza garanzie non si cantano messe, né si accede alla concessione di un mutuo.
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