Condividere le scoperte e le osservazioni con le scuole, gli appassionati di astronomia, il pubblico generico oltre che con i professionisti del settore è da anni uno degli obiettivi principali del Telescopio Nazionale Galileo (TNG), il telescopio italiano più grande che non si trova sul suolo nazionale, ma nelle Isole Canarie. E’ nata a tal riguardo la nuova applicazione, myTNG IOS app, un nuovo canale divulgativo che porta il TNG con un click più vicino a tutti coloro interessati alla scienza astronomica.
L’applicazione myTNG IOS app è scaricabile gratuitamente sul sito dello Apple Store: https://itunes.apple.com/it/app/mytng/id946063096?ls=1&mt=8
Com’è la schermata di questa app? Lo si vede anche in questa immagine: vi sono quatto sezioni principali.
In alto a sinistra, vi è la Galleria delle immagini più spettacolai del Telescopio, riprese sia dentro la cupola che fuori, dove le nuvole si mescolano col cielo e l’oceano e il confine tra quest’ultimi si confonde, dove il sorgere e il tramontare del Sole diventano uno dei spettacoli naturali più straordinari assieme alla visione notturna delle stelle sopra la cupola.
Oltre alle immagini del TNG vi sono anche quelle degli strumenti sistemati al suo fuoco:
HARPS-N (High Accuracy Radial Velocity Planet Searcher – North) lo spettrometro di alta precisione che va a caccia di pianeti extrasolari e installato nell’aprile 2012;
DOLORES – Device Optimized for the LOw RESolution che permette di ottenere sia immagini che osservazioni spettroscopiche degli oggetti celesti;
GIANO, nuovo spettrografo che nel settembre 2014 è stato sottoposto al processo di Science Verification;
NICS – Near Infrared Camera Spectrometer, uno strumento infrarosso che permette di fare tra altre cose imaging e spettoscopia.
Ritorniamo alla schermata. In alto a destra vi è ORA AL TNG, che mostra che cosa sta facendo in tempo reale il Telescopio italiano. Di giorno vi è la webcam, di notte si può vedere quale strumento lavora e che cosa sta osservando.
In basso a sinistra vi sono le news relative ai risultati scientifici ottenuti al Telescopio Nazionale Galileo e pubblicate su Media INAF: http://www.media.inaf.it.
In basso a destra vi è la panoramica dell’Osservatorio del Roque de Los Muchachos, uno dei tre osservatori più grandi al mondo formato da 15 telescopi, 2 di tipo solare, di cui fa parte il TNG. L’Osservatorio del Roque de Los Muchachos sorge sul bordo della Caldera de Taburiente, a 2400 metri di quota.
Cliccando sul logo del TNG in alto a sinistra si accede al Menu. Qui sono disponibili anche una descrizione del telescopio, la sua storia, la sua strumentazione, i risultati ottenuti nel corso del tempo. Sempre nel Menu, insieme ai link social, si può trovare anche il calendario del TNG 2015, un connubio tra arte e astronomia italiane.
L’app myTNG non si ferma qui. Nei prossimi mesi sarà già disponibile una versione più ricca e aggiornata anche per piattaforme Android.
Nata dalla collaborazione tra TNG e Istituti IASF di Bologna e Milano, col supporto di Media INAF; myTNG è disponibile in due lingue, italiano, https://itunes.apple.com/it/app/mytng/id946063096 e in inglese, http://itunes.apple.com/us/app/mytng/id946063096.
Altre informazioni su Media INAF: Regalati il cielo delle Canarie – http://www.media.inaf.it/2014/12/22/regalati-il-cielo-delle-canarie/
Un nuovo strumento al TNG: GIANO, lo spettrografo infrarosso ad alta risoluzione – http://tuttidentro.eu/2014/10/17/strumento-tng-giano-spettrografo-infrarosso-ad-alta-risoluzione/