In realtà non credo sia così, anche se sono molto ottimista…
Eh sì, sto parando proprio del Nanowrimo.
Ieri sera ho finalmente superato lo scoglio delle venticinquemila parole, insomma ho passato la boa e ora si ritorna indietro, decisamente in media e di molto avanti con la tabella di marcia.Ma come sta andando, parole a parte? Be', non c'è male (sì, mi faccio le domande e mi rispondo da solo…), anche se mi scoccia perché negli ultimi giorni averi potuto fare di più. Fra impegni, compleanni e lavoro (quest'ultimo sta diventando davvero pensate in questo periodo, nemmeno si fossero messi d'accordo…), come potete vedere dallo schemino qui a fianco, noterete che non tutti i giorni sono andati benissimo. Cavoli, ho anche un fottuto quadrattino rosso, cosa che volevo evitare a tutti i costi… Ma tant'è e indietro non si torna, quindi me lo faccio andare bene e vado avanti.
La storia sta venendo bene, almeno credo. Ho appena superato il punto in cui la trama inizia davvero a svolgersi (non che tutto quello che c'è prima non serva, ma adesso cambia completamente il contesto) e so che da adesso in poi mi divertirò di brutto, visto che ora scatta la parte più fantastica della storia, con tutto quello che comporta. Ne volete un assaggio?
Vi basti sapere che in un punto della storia sono morti all'incirca una quarantina di bambini… Quegli stessi bambini sono tornati in vita una decina di capitoli dopo…
E, no, non sono zombie… Non centra la magia… Siamo proprio su tutto un altro piano…
E adesso basta, che altrimenti vi svelo troppo e non va bene. Sappiate che mi sto divertendo, che lo sto facendo con un gusto incredibile e che scrivere è una figata… Se per caso non lo aveste ancora capito!
Alla prossima nano-news! ;)