Chi di furto ferisce di furto perisce. Si potrebbe riassumere in questo modo la vicenda alquanto bizzarra accaduta a due uomini che si sono visti sottrarre, da un poliziotto, una macchina da loro stessi rubata, per poi essere immediatamente arrestati.
Lo strano episodio risale a pochi giorni fa, a Mugnano, in provincia di Napoli. Due pregiudicati di 36 e 48 anni avevano rubato un auto per poi chiedere al legittimo proprietario 700 euro per la sua restituzione. Un estorsione a tutti gli effetti, la cosiddetta tecnica del “cavallo di ritorno”, rovinata da un poliziotto non in servizio.
I due avevano parcheggiato l’auto rubata (una Fiat Grande Punto) in via Martiri d’Ungheria per poi dirigersi verso la vittima dell’estorsione. Il poliziotto, notando i movimenti, si è avvicinato alla macchina e una volta riconosciuti i segni di effrazione, ha avvisato i colleghi ed è salito a bordo, spostando il veicolo.
Una mossa rivelatasi azzeccata perché quando i due estorsori sono tornati sul posto assieme alla loro vittima, ad aspettarli c’erano gli agenti di Polizia i quali non hanno potuto far altro che arrestarli con l’accusa di estorsione in concorso.
Napoli, poliziotto ruba un auto rubata, 8.0 out of 10 based on 1 rating