Il Comune di Napoli ha ricevuto formale consegna dall’Agenzia Nazionale dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata della villa appartenuta al boss Paolo Di Lauro, situata in via Cupa dell’Arco nel quartiere periferico di Secondigliano. All’abitazione del malvivente sarà data una nuova destinazione, in quanto al suo interno sarà situata una nuova stazione della polizia locale.
La consegna dell’immobile è avvenuta alla presenza del sindaco di Napoli Luigi De Magistris e del presidente dell’ottava municipalità Vincenzo Slombrino. Il sindaco di Napoli ha sottolineato come venerdì 28 giugno sia una giornata importante per Napoli che alimenta quotidianamente la battaglia democratica contro la camorra, che vedrà sempre in prima fila questa amministrazione. La decisione di destinare, alla polizia locale, l’immobile, un tempo appartenuto ad un boss della camorra, assume un alto valore simbolico che rappresenta la volontà di contrastare il controllo del territorio da parte della camorra, restituendo gli spazi comunitari ai cittadini ed alle cittadine attraverso un presidio di legalità.
Il sindaco di Napoli ha voluto inoltre esprimere un pensiero a tutte le vittime della camorra ed ai loro familiari, ed in questo caso, ad Attilio Romano vittima innocente della tremenda faida di Scampia, ammazzato, senza pietà, il 24 giugno del 2005, dai killer della camorra perché scambiato per un’ altra persona.
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