Nar…cotico Alemanno

Anna Lombroso per il Simplicissimus

Nel caso qualcuno credesse alle acrobazie della destra, alle conversioni al doppiopetto, alle visite ecumeniche in sinagoga, con una regolare periodicità il sindaco di Roma ricorda a se stesso e ai cittadini di essere fascista. E stavolta si sente proprio a casa, tra i suoi, chè quel Freda in fondo poco gli assomigliava, la cultura, ancorché di destra, ancorché negazionista, sempre cultura è, fastidiosamente estranea alla sua formazione decisamente più radicata nel territorio coatto dei picchiatori che già quando sentono la parola vorrebbero imbracciare il mitra. Invece una bella rimpatriata gli sarebbe offerta dalla premiazione in Campidoglio di un figuro uscito dal suo album dei ricordi personale. Si tratta di tal Mario Corsi, detto er Marione, che il 25 maggio riceverà dalle sue mani il premio “Microfono d’oro 2012″. Non pensate che er Marione sia solo una sfasciacarrozze, un truzzo come tanti, che magari si è limitato a esercitare la militanza ultrà in qualche curva, a tirar su striscioni razzisti, a fare la voce grossa coi ragazzini più piccoli.

Macchè il fortunato vincitore insignito di un riconoscimento – così dice il consigliere comunale che ha organizzato la simpatica manifestazione – voluto dalla “gggente” de Roma, ora voce di Radio centro suono sport, è un ex Nar (Nuclei armati rivoluzionari), organizzazione terroristica di estrema destra attiva fra il 1977 e il 1981. Corsi è stato coinvolto in passato in alcuni fatti di cronaca nera, fra cui gli omicidi di Fausto Tinelli e Lorenzo Iannucci, due studenti milanesi appartenenti al centro sociale Leoncavallo e di Ivo Zini, universitario romano di sinistra. Marione nel 1989 è stato assolto dall’accusa dell’omicidio di Zini con sentenza definitiva in Cassazione, mentre il caso Fausto e Iaio è stato archiviato nel 2000 per insufficienza di prove. E non basta, il nome der Marione, tifoso e conduttore di trasmissioni sportive,forse per via della sua passione agonistica è saltato fuori nell’indagine sui presunti ricatti alla As Roma.

Il fatto è che il Corsi avrebbe declinato l’invito a ricevere l’ambita statuetta dalle mani del sindaco e amico. Non vuole polemiche, è sobrio er Marione. E poi in Campidoglio a prendersi un bel premio c’è già stato: si trattava del 1999, il riconoscimento era il Premio Simpatia e a consegnarglielo fu l’allora sindaco Rutelli.
Il che fa capire perché i fascisti siano legittimati e autorizzati a oltraggiarci, a che titolo Roma possa essere offesa nella sua storia e nella sua memoria, come mai è stata abbassata così tanto la guardia che la destra risorga sempre più bella e più splendente che pria e vegeti tra noi. E anche perché a parte Lusi, Rutelli sia così antipatico, la simpatia l’aveva data tutta al Marione.