Natale 2011, Federconsumatori: 'Sarà all'insegna dell'austerity'
Federconsumatori: ‘Poche famiglie in vacanza’
‘Mo’ vene Natale, nun teng renar, m legg o’ giurnal e me ne vaco a cuccà’ (Viene Natale, non ho soldi, leggo il giornale e vado a dormire’), cantava il compianto Renato Carosone qualche decennio fa. Un po’ la situazione descritta dalla Federconsumatori per il Natale 2011. Molti italiani, infatti, vivranno un 25 dicembre all’insegna dell’austerità.
Anche la tradizionale cena della vigilia, quest’anno, costerà alle famiglie il +3,7% in più rispetto al 2010, con una spesa media di 30,05 € a persona, pari a 180,30 € per una famiglia composta da genitori, due figli e due nonni. A registrare i maggiori aumenti sono i prodotti ittici e gli alcolici. Insomma, la crisi c’è e si fa sentire. A farne le spese anche babbo Natale, povero.